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UNILEVER TRUFFA I CONSUMATORI

Risolto Pubblico

UNILEVER ITALIA

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Tipologia di problema:

Pratiche commerciali scorrette

Reclamo

D. V.

A: UNILEVER ITALIA

07/11/2025

Buongiorno, io e i miei parenti stiamo attendendo dei rimborsi già scaduti ad ottobre. Il giorno 15 maggio 2025 abbiamo partecipato all’attività di cashback “COCCOLINO PROVAMI GRATIS”, con scontrini del 15 maggio 2025. Il giorno 29 maggio 2025 mia figlia partecipa all’attività di cashback “LYSOFORM TI RIMBORSA”, con scontrino del 29 maggio 2025. Il giorno 5 giugno 2025 abbiamo partecipato all’attività di cashback “CIF PROVAMI GRATIS”, con scontrini del 5 giugno 2025. Tutti i rimborsi avrebbero dovuto essere effettuati entro il termine massimo di 150 giorni. Non abbiano ricevuto nulla, nonostante tutte le telefonate fatte. Telefonato al numero 800800121 di Unilever il 28 ottobre e il 4 novembre. Risposto che non dipendeva da loro, ma dall’agenzia. Capisco, dalle risposte molto vaghe, che non c’è la volontà di erogare i rimborsi per questi cashback. Sul sito Unilever c’è scritto di contattare il numero verde 800800121, ma è tempo sprecato, perché al numero verde Unilever abbiamo riscontrato il più totale disinteresse nei confronti dei cashback, il numero 800800121 è inutile, perché chi risponde non è in grado di dare risposte, o non vuole darle Dicono che faranno sapere. E’ dal 28 ottobre che devono darci una risposta. Non abbiamo ricevuto risposte, né via mail, né telefonicamente. A cosa serve telefonare a questo numero? Mi hanno anche detto di mandare una mail. A loro? Loro non sono capaci di scrivere? Perché devo perdere tempo a scrivere se non sono in grado di rispondere? Devono fare i passa carte e inoltrarla a qualcun altro? Non sanno mai niente, non danno risposte. Che cosa ci stanno a fare? Eliminate questo numero e fornite dei contatti affidabili, dove rispondano persone preparate e competenti, in grado di fornire risposte adeguate e, soprattutto, in grado di leggere e comprendere un regolamento, e di applicarlo. Telefono all’agenzia ICTlabs il 4 novembre, risponde che avrebbe sollecitato Unilever, che sono loro a dover fare i rimborsi. Secondo Unilever, dipende dall’agenzia. Secondo l’agenzia, dipende da Unilever. Non so da chi dipenda, so solo che ci stanno prendendo in giro e truffando. Se si promuove un’iniziativa, bisogna rispettare il regolamento, altrimenti si tratta di pubblicità ingannevole e di truffa ai danni dei consumatori. Abbiamo sollecitato sia Unilever, sia ICTlabs, spiegando che i rimborsi erano scaduti e che avrei presentato reclamo qualora non li avessimo ricevuti. Non importava niente a nessuno. Unilever attiva sempre nuove promozioni per vendere i propri prodotti, ma poi non eroga i rimborsi, è già successo con le precedenti promozioni. I regolamenti vanno rispettati da ambo le parti, non solo dai consumatori. Se noi mandiamo lo scontrino con 1 giorno di ritardo, da regolamento non viene accettato. Il regolamento vale anche per voi, dovreste essere i primi a rispettarlo. Come mai non succede? Avete tentato di truffare i consumatori e di non erogare i rimborsi, sperando che ce ne dimenticassimo. Unilever ha indotto i consumatori ad acquistare i propri prodotti, promettendo un rimborso che non è stato effettuato, e, nonostante i solleciti, non c’è la volontà di erogarlo, altrimenti l’avremmo ricevuto. Perché il regolamento vale solo a senso unico? Perchè vale solo per i consumatori, e non per chi deve erogare i rimborsi? E’ giusto pretendere il rispetto del regolamento, ma, prima di pretenderlo dagli altri, bisogna essere i primi a rispettarlo. La correttezza, la serietà, l’onestà, l’affidabilità, prima di pretenderla dagli altri, bisogna innanzitutto darla. Il fatto di non erogare i rimborsi dovuti a chi giova? Chi ha interesse a farlo? Se un’azienda promuove attività di cashback è per far conoscere i propri prodotti; infatti, grazie ai cashbach, abbiamo conosciuto e iniziato ad usare prodotti nuovi, addirittura, per alcuni, abbiamo cambiato abitudini e prodotti. Se, però, Unilever si comporta in modo scorretto nei confronti dei consumatori, ci rimette; la promozione rappresenta l’azienda Unilever, i prodotti Unilever. Chi non ottiene il rimborso, a cui ha diritto, smette di acquistare i prodotti Unilever. I siti dei consumatori sono pieni di reclami in tal senso. E’ colpa della negligenza e dell’inaffidabilità dell’agenzia o è Unilever che non vuole erogare i rimborsi? Sollecito i rimborsi già scaduti, già sollecitati sia ad Unilever che all'agenzia ICTlabs. Dovreste vergognarvi di ricorrere a questi mezzi per indurre i consumatori in inganno, al fine di vendere qualche prodotto in più. Le vostre sono pratiche commerciali scorrette che utilizzano pratiche ingannevoli per condizionare le scelte di acquisto dei consumatori, come promettere rimborsi e non erogarli, e sono da segnalare all’Antitrust. Su questo è intervenuta anche la Commissione europea con la direttiva europea 2019/2161 che attribuisce all’Antitrust il potere di imporre sanzioni più severe e coordinate con quelle degli altri Stati membri dell’UE, soprattutto quando si parla di infrazioni commesse da grandi multinazionali che magari colpiscono i consumatori di diversi Paesi dell’Unione europea. Attendo con celerità i rimborsi spettanti e già scaduti. Grazie


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