Bacheca dei reclami

Sono andato in svizzera. Entro nell'app, clicco sulla sezione estero e trovo la pubblicità di TIM casa. Giro sulle altre voci disponibili e non trovo nulla. Avendo traffico UE incluso mi sarei quantomeno aspettato di trovare i paesi inclusi. Motli operatori fanno orami UE+svizzera. Superficialmente, colpa mia, NON sono andato avanti nei controlli (anche perchè l'app è tutta uno spot a comprare) e ho usato comunque il telefono. Ho caricato 25 euro alle ore 11:09, dopo un paio d'ore credito 0 e telefono bloccato. Traffico 370Mb circa. Mi sarei aspettato un blocco e un avviso con possibilità di proseguire a mia discrezione. Non arrivare a credito ZERO! E' da disonesti. Richiedo rimborso di 26,03 euro di addebito disonesto.

Buona sera, abbiamo in esser un reso ad Amazon tramite corriere Poste Italiane SDA, Non è la prima volta che, nonostrante la Nostra presenza, l'operatore di Poste Italiane manda la notifica di mancato ritiro di merce non pronta anche se in realtà non è passato nessuno. E' successo molte volte, siamo in una via dove c'è sia il portinaio, tutt'ora presente, che Noi in presenza, NON E' TOLLERABILE, Gradita cortese risposta, In fede, Stefano Craveri e Laura Turconi

Spett. TIM, A fine anno 2024 è stata fatta la procedura per richiedere il rimborso per gli importi indebitamente addebitati causa fatturazione a 28 giorni. La pratica è stata accolta, generando la Nota di Credito n. 7920250107000003 del 02/01/2025 a cui avrebbe dovuto far seguito un rimborso che avrei dovuto ricevere via posta all'indirizzo di residenza. Ad oggi, 17/10/2025, nonostante numerosi solleciti telefonici ed email, in cui prima mi viene detto che avrei ricevuto riscontro entro 2 giorni e poi "il prima possibile", non ho ancora ricevuto niente, né riscontro, né rimborso. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Fiduciosa che possiamo finalmente portare a chiusura questa pratica, porgo cordiali saluti.

Oggetto: Reclamo formale – Polizza WindTre Elettrodomestici – mancato riconoscimento copertura cantinetta vini con compressore Spett.le Assurant Services Italia S.r.l., con la presente inoltro formale reclamo in merito al diniego di copertura assicurativa ricevuto per la cantinetta vini [marca e modello], regolarmente acquistata e assicurata tramite la polizza WindTre Assistenza Elettrodomestici n. [numero polizza o codice cliente]. Il rifiuto della copertura è stato motivato con la presunta esclusione delle cantinette vini dalla categoria dei frigoriferi. Desidero precisare che la mia cantinetta è dotata di compressore e circuito frigorifero attivo, e che la sua tecnologia, funzionamento e scopo d’uso sono analoghi a quelli di un frigorifero tradizionale, come riconosciuto anche dalle normative tecniche europee (Reg. UE 2019/2019 sulla classificazione energetica degli apparecchi di refrigerazione). Non vi è pertanto motivo tecnico o contrattuale per escluderla dalla copertura prevista per i frigoriferi e gli elettrodomestici refrigeranti. Chiedo pertanto la revisione della pratica e il conseguente riconoscimento della copertura assicurativa, ai sensi delle condizioni di polizza vigenti. In caso di mancata risposta o di riscontro negativo entro 45 giorni, mi riservo di presentare reclamo all’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), come previsto dalla normativa vigente. Allego: copia della polizza WindTre Elettrodomestici; scheda tecnica che ne attesta il funzionamento con compressore. Cordiali saluti, Piercarlo Torri

Buongiorno, nonostante le mie sollecitazioni dirette a Poste e Vinted inerenti il pacco con tracking di cui in oggetto, fermo all'hub di Verona dal giorno 10 Ottobre, niente di nuovo, nessuno risponde. Allego foto pacco

Nonostante fossi stata tutto il giorno a casa, dal tracking dice che alle 15 destinatario assente, cosa falsa perche a quell'ora ero in giardino che è all'ingresso, lo avrei visto prima che sentirlo. Quindi escamotage quando ci sono troppe consegne e non ce la si fa, di dire destinatario assente, è sempre facile scrivere cosi da parte del driver, ma è falso. Lavorando anche da casa, sono tutto il giorno e tutti i giorni a casa. Se però il prodotto serve, perchè è un regalo con compleanno imminente, e se non va bene devo avere il tempo di trovare alternative, e soprattutto se si sceglie un esercente che consegna in un giorno, e poi non è cosi allora ti girano un po...

Buongiorno, in data 16 ottobre mi è stata notificata la consegna del pacco con il traking numero GFIT25281018226016. Il pacco non è mai stato consegnato ne tanto meno lasciato dove ho dato istruzione. Sto provando a contattare il servizio clienti che ha una sola mail e risponde dalla Francia in francese. Nella mail di notifica è indicato che ho firmato. Ma io non ho firmato nulla. Come posso risolvere la questione? Grazie mille Roberta Santagostino

Negli ultimi anni a Milano sto riscontrando sempre più spesso finti tentativi di consegna da parte di Bartolini (e in passato anche UPS). Oggi, 16 ottobre 2025, mi è arrivata la solita notifica “destinatario assente”, nonostante l’indirizzo sia completo di numero civico, numero di telefono e citofono. Nessuno ha suonato o chiamato. Non è accettabile che i corrieri scarichino sistematicamente la responsabilità sul cliente, soprattutto quando è evidente che non è stato fatto alcun vero tentativo di consegna. Chiedo che vengano adottate misure per verificare l’effettiva correttezza dei tentativi e che i clienti non debbano subire ritardi a causa di comportamenti di questo tipo.

Da mesi segnalo a Wind tre che il passaggio della mia utenza telefonica 0721 279784 è avvenuto in maniera errata. E' stato infatti cambiato l'IBAN per l'addebito del conto (che è il mio) ma non l'intestazione dell'utenza. Ho scritto numerose mail a cui non ho mai avuto risposta. Le mail sono sempre giunte a destinazione come mi è stato confermato al telefono dagli operatori. Mi è anche stato confermato che è avvenuto un errore da parte loro che non sanno neppure spiegarsi come possa essere stato addebitato a un conto altro dall'intestatario dell'utenza. Mi è stata inviata dunque documentazione che ho provveduto immediatamente a compilare e inviare sottoscritta da me e dal vecchio intestarario, come da indicazioni dell'operatrice che aveva provveduto a chiamarmi a seguito di una delle mie pec. Questo avveniva nel mese di giugno luglio scorso. Nel frattempo nulla è cambiato hanno continuato a mandarmi fatture intestate al vecchio intestatario e addebitate sul mio conto. Adesso siamo al paradosso per cui questo errore da parte di Wind è diventata una pratica di subentro per cui mi hanno addebitato costi e cambiato le condizioni economiche del contratto e delle sim collegate. Non mi hanno comunicato nulla di tutto ciò e hanno inviato sulla mia mail una raccomandata intestata al vecchio proprietario che da me sollecitato ha chiamato WIND e abbiamo scoperto tutti i cambiamenti uilaterali che hanno operato peraltro dando informazioni che mi riguardano ad altri. Io ho ricevuto nel contempo per posta ordinaria e per mail ordinaria una mail in cui mi si dice che il subentro è andato a buon fine ma si indica un numero fisso che non è il mio, addirittura di un'altra regione. Mi hanno dato un nuovo codice cliente 634063872. Mi trovo con i costi moltiplicati che Wind reclama e condizioni molto più onerose modificate unilateralmente a cui io non ho mai dato assenso e neppure ne ho traccia nelle comunicazioni. Tutta la vicenda è paradossale in assenza pressoché totale di comunicazione con WIND che alle pec non rispondono e al telefono è divenuto impossibile parlare. Attendo indicazioni in merito

Gentile Servizio Clienti DAZN, sono abbonato al vostro servizio e desidero segnalare una pratica che ritengo fuorviante (misleading) in relazione alla promozione dell’offerta DAZN + Gazzetta Digital Edition. In particolare, durante le vostre comunicazioni promozionali e anche nel corso delle telecronache sportive, viene spesso ribadito che “per gli abbonati DAZN è previsto l’abbonamento alla Gazzetta Digital Edition”. Tale messaggio lascia intendere che il beneficio sia automatico e continuativo per tutti gli abbonati con un account attivo. In data 12 ottobre 2025 (ore 14:15), il vostro servizio clienti mi ha invece confermato che, a seguito della disattivazione e successiva riattivazione del mio account DAZN (pur utilizzando la stessa email), non ho più diritto ad usufruire del servizio Gazzetta Digital Edition, in base ai Termini e Condizioni dell’offerta. Pur prendendo atto della clausola citata, ritengo che essa non sia stata comunicata in modo chiaro, trasparente e facilmente percepibile dal consumatore al momento della sottoscrizione o nelle comunicazioni successive. La promozione, così come presentata, induce il consumatore a ritenere che il diritto alla Gazzetta Digital Edition sia legato semplicemente al mantenimento dell’abbonamento DAZN, senza evidenziare la perdita definitiva del beneficio in caso di riattivazione. Tale modalità di comunicazione appare dunque in contrasto con gli artt. 20 e seguenti del Codice del Consumo, che vietano pratiche commerciali ingannevoli e omissive. Chiedo pertanto che: venga riconosciuto il mio diritto a usufruire del servizio Gazzetta Digital Edition in quanto abbonato DAZN attivo; vengano adeguate le vostre comunicazioni per evitare ulteriori fraintendimenti ai danni dei consumatori. In assenza di un riscontro risolutivo, provvederò a segnalare formalmente il caso ad Altroconsumo e alle Autorità competenti (AGCM) per la valutazione di una possibile pratica commerciale scorretta. Distinti saluti, L.