Come scegliere la crema mani

Soprattutto in inverno a causa delle condizioni climatiche, è abbastanza comune avere le mani secche e screpolate e l’utilizzo di una crema idratante, da usare più volte a giorno (soprattutto dopo i lavaggi), contribuisce a migliorarne lo stato di idratazione e il loro aspetto.
A differenza della pelle delle altre parti del corpo, quella delle mani è caratterizzata da uno strato corneo (lo strato più esterno dell’epidermide a contatto con l’esterno) più spesso e risulta essere più povera di quegli elementi che concorrono alla sua naturale idratazione.
Inoltre, la pelle delle mani risulta spesso secca anche a causa del fatto che si tratta di una parte del corpo quasi sempre esposta e lavata frequentemente.
Di conseguenza, soprattutto in inverno a causa delle condizioni climatiche, è abbastanza comune avere le mani secche e screpolate e l’utilizzo di una crema idratante, da usare più volte a giorno (soprattutto dopo i lavaggi), contribuisce a migliorarne lo stato di idratazione e il loro aspetto.
Come funziona la crema mani
Come tutti i prodotti idratanti, anche quelli per le mani hanno il seguente meccanismo di azione: le sostanze grasse creano un “film” superficiale sulla pelle che riduce la naturale perdita di acqua dall’epidermide inoltre sono dotate di potere emolliente, mentre altre sostanze (quelle idratanti) sono in grado di legarsi all’acqua, trattenendola sulla pelle.
Per questa ragione le creme, oltre a contenere l’acqua (che è l’ingrediente principale), sono composte da una rilevante quantità di sostanze grasse di varia origine:
- vegetale come l’olio di mandorla, burro di karité, olio di argan che nella lista degli ingredienti si trovano indicati con i loro nomi botanici (rispettivamente prunus amygdalus dulcis oil, butyrospermum parkii butter, argania spinosa kernel oil);
- minerale, ovvero tutti quelli ingredienti che derivano dalla raffinazione del petrolio come il paraffinum liquidum e petrolatum;
- sintetica come acidi e alcoli grassi, trigliceridi e esteri (ad esempio cetearyl alcohol, caprylic/capric triglycerides, isopropyl myristate).
Le sostanze idratanti e umettanti che sono in grado di apportare e trattenere acqua più utilizzate nelle creme mani sono la glicerina (glycerin) e l’urea.
Attenzione agli ingredienti
I nostri test su vari prodotti idratanti hanno dimostrato che le formulazioni presenti su mercato sono quasi tutte efficaci nel ridare la giusta idratazione alla nostra pelle.
Il che significa che, al di là del gusto personale, che ci porterà a privilegiare una certa crema per il suo profumo o per la sensazione che ci dà sulla pelle, qualsiasi prodotto si scelga ci garantirà un qualche risultato sulla pelle rispetto al non usare del tutto alcuna crema. Anche il nostro ultimo test, infatti, conferma che tutte le creme mani analizzate fanno il loro lavoro.
E’ fondamentale, però, scegliere un prodotto sicuro, privo di ingredienti scomodi soprattutto nel caso di un prodotto non a risciacquo come la crema mani che, se usata correttamente, viene applicata più volte al giorno rimanendo a contatto con la pelle.
In particolare, meglio evitare ingredienti che possono agire da interferenti endocrini ovvero sostanze in grado di interferire con il nostro sistema ormonale alterandolo, come i conservanti propylparaben e butylparaben e l’antiossidante bha.
La maggior parte delle creme in commercio contengono fragranze e profumi, ciò rende l’esperienza di utilizzo più piacevole ma diviene critica nel caso in cui si soffre di allergie o se si ha la pelle particolarmente sensibile, per cui è importante non fidarsi dei claim “ipoallergenico” o “dermatologicamente testato” e verificare che nella lista degli ingredienti non ci siano una o più tra le 26 fragranze riconosciute ufficialmente come allergeniche, qui trovate l’elenco completo.
Tra queste bisogna porre l’attenzione al butylphenyl methylpropopional, fragranza che è stata recentemente valutata come non sicura dal comitato scientifico europeo per la sicurezza dei consumatori, al di là del suo potere allergizzante. Quindi in attesa di ulteriori approfondimenti consigliamo a tutti di evitarla quando possibile, anche se non si è soggetti allergici.
Prezzo sinonimo di qualità? No
La buona notizia è che in genere le creme che troviamo al supermercato hanno caratteristiche e qualità simili a quelle vendute a prezzi ben più elevati in farmacia o in profumeria. Questo dimostra che non sempre spendere di più significa acquistare un prodotto migliore.
Ad ogni modo c’è da sottolineare che i prezzi delle creme mani si assestano su range di prezzo notevolmente inferiori rispetto a quello di altri prodotti idratanti, come ad esempio le creme viso.
Qualche consiglio per la cura delle mani
Infine, per contrastare la secchezza delle mani, oltre a utilizzare frequentemente (meglio dopo ogni lavaggio) una buona crema mani, è importante seguire qualche accortezza nella vita di tutti i giorni, come evitare di utilizzare saponi troppo “lavanti” e non esagerare con i gel igienizzanti senza risciacquo perché la maggior parte è a base di alcol (ingrediente che secca più velocemente la pelle). Inoltre, è bene proteggere le mani con guanti sia nel caso in cui svolgano dei lavori domestici con l’utilizzo di detergenti per la casa sia nel caso in cui ci si espone a condizioni climatiche avverse (freddo e vento).