Cosmetici: attenzione agli allergeni per evitare irritazioni cutanee o reazioni allergiche

Per chi ha una pelle particolarmente sensibile ad alcune sostanze, sapere cosa c’è nei cosmetici che usa può evitare una fastidiosa irritazione cutanea o, nei casi più gravi, una vera e propria reazione allergica. La legge obbliga i produttori a indicare in etichetta le fragranze allergeniche a rischio. Ecco la lista.
Una buona crema deve essere efficace, ma anche piacevole all’olfatto. Lo stesso vale per tutti gli altri prodotti cosmetici che usiamo: deodoranti, saponi, solari, shampoo…Purtroppo, molte fragranze possono provocare irritazione cutanea e in alcuni casi anche reazioni allergiche. Per questo la normativa europea sui cosmetici ha imposto ai produttori di indicare in etichetta le fragranze che possono provocare irritazione cutanea. Si tratta di 26 sostanze, scese ora a 24 perchè due sono state definitivamente vietate nel frattempo, tra cui una buona metà più a rischio perché hanno causato un alto numero di reazioni allergiche nei consumatori. Chi ha una pelle particolarmente sensibile dovrebbe verificarne la presenza in etichetta per prevenire possibili reazioni spiacevoli e scegliere un prodotto che non ne contiene. Bruciore e arrossamento sono le reazioni più frequenti, mentre le allergie da contatto, che si presentano ogni volta che la pelle viene a contatto con il prodotto contenente l’allergene, sono più rare. In entrambi i casi meglio sospendere l’uso del prodotto e consultare il medico.
Cos'è un allergene
Un allergene è una sostanza innocua per la maggior parte delle persone ma che è in grado di produrre manifestazioni allergiche di varia natura in individui predisposti (soggetti atopici).
Un individuo allergico può entrare in contatto con gli allergeni in svariati modi, da cui dipende la risposta dell'organismo: se l'allergene è stato aspirato presumibilmente si avranno sintomi respiratori, se è entrato in contatto con la cute l'organismo risponderà con un'infiammazione della pelle.
Le reazioni avverse alle fragranze e ai prodotti cosmetici contenenti profumi includono dermatite da contatto irritante, fotosensibilità, dermatite allergica da contatto, orticaria da contatto e dermatite da contatto pigmentata.
La black list
Le 24 sostanze (prima erano 26, due sono state nel frattempo vietate per legge) più a rischio irritazione cutanea in soggetti sensibili elencate nella direttiva europea sono divise in due gruppi: quelle più a rischio allergia perché causa di numerose reazioni allergiche segnalate dai consumatori (lista A) e quelle con meno segnalazioni in tal senso, ma pur sempre a rischio (lista B).
Nella lista A:
- Amyl cinnamal
- Amylcinnamyl alcohol
- Benzyl alcohol
- Benzyl salicylate
- Cinnamyl alcohol
- Cinnamal
- Citral
- Coumarin
- Eugenol
- Geraniol
- Hydroxycitronellal
- Hydroxymethylpentyl-cyclohexenecarboxaldehyde
- Isoeugenol
Nella lista B:
- Anisyl alcohol
- Benzyl benzoate
- Benzyl cinnamate
- Citronellol
- Farnesol
- Limonene
- Linalool
- Methyl heptine carbonate o Methyl 2-Octynoate
- Alpha-isomethyl ionone
- Oakmoss extract o Evernia prunastri extract
- Treemoss extract o Evernia furfuracea extract
Attenzione ai claim in etichetta
La maggior parte delle creme in commercio contengono fragranze e profumi, ciò rende l’esperienza di utilizzo più piacevole, ma nel caso in cui si soffra di allergie o se si ha la pelle particolarmente sensibile diventa difficile trovare dei prodotti che vadano bene.
Purtroppo, è importante non fidarsi di alcune dichiarazioni presenti in etichetta che non si traducono necessariamente con una lista degli ingredienti sicura, ma che anzi vengono utilizzate principalmente con scopi di marketing. Ad esempio, il claim “ipoallergenico” dovrebbe indicare un prodotto designato per minimizzare il rischio di allergie e quindi non contenere sostanze note per essere sensibilizzanti o allergeniche, ma ciò non è detto e soprattutto questo claim non garantisce l’assenza di rischio a dispetto di quello che si potrebbe invece pensare. La stessa falsa percezione di sicurezza potrebbe essere indotta dal claim “dermatologicamente testato” che in realtà è ancor meno significativo di quello precedente poiché non suggerisce nulla sulla cura della formulazione, ma semplicemente indica il fatto che il prodotto sia stato testato sotto la supervisione di un dermatologo su un gruppo di soggetti (cosa che avviene normalmente).
Se si cerca un prodotto senza fragranze allergeniche e/o profumo il nostro consiglio è di verificare la loro essenza consultando la lista degli ingredienti. Un piccolo trucchetto: le fragranze allergeniche (ad esempio, limonene, citronellol, linalool e tutte le altre indicate nell’elenco riportato sopra) e il profumo (in etichetta indicato come “parfum”) si trovano quasi sempre alla fine dell’elenco di tutti gli ingredienti impiegati.
Un’indicazione utile, invece, è la dicitura”senza profumo”, meno comune rispetto ai due claim indicati precedentemente, che indica chiaramente l’assenza di profumo e fragranze.