News

Viaggiare in Regno Unito: le regole da rispettare

Dalla fine di novembre chi viaggia in Regno Unito deve rispettare alcune regole precise previste dal Governo britannico per contenere i contagi da Covid. Dalla prenotazione del tampone quando si arriva, alla compilazione del passenger locator form: vediamo nel dettaglio le procedure da seguire e quali differenze ci sono per chi ha completato il ciclo di vaccinazione. 

01 dicembre 2021
Regole per viaggiare in Regno Unito

Per chi viaggia nel Regno Unito, dallo scorso 30 novembre sono in vigore nuove regole. Tutti i viaggiatori sono soggetti all'obbligo di isolamento cautelare fino al risultato del tampone molecolare (non è valido quello rapido) da effettuare entro il secondo giorno dall'arrivo sul territorio inglese. Le procedure si differenziano in base al fatto che chi arriva abbia completato o meno il ciclo di vaccinazione

Viaggiatori vaccinati e in possesso di Green pass

Se arrivi in Regno Unito, hai completato il ciclo di vaccinazione e sei in possesso di Green pass europeo, devi seguire queste procedure:

  • prenota un tampone molecolare da effettuare nel Regno Unito entro il secondo giorno dopo l’arrivo (detto anche “day 2 test”) in un centro medico autorizzato scelto da un’apposita lista e osservare un periodo di isolamento cautelare fino all’esito del tampone;
  • compila un passenger locator form, indicando gli estremi della prenotazione del tampone “day 2 test” e dichiarando di non aver transitato in un Paese ad alto rischio nei 10 giorni precedenti l'arrivo nel Regno Unito. Dovrai inoltre dichiarare di aver completato un ciclo di vaccinazione con uno dei vaccini accettati dal Regno Unito: Pfizer/BioNTech, Oxford/AstraZenica, Moderna, Janssen, Sinovac, Sinopharm Beijing, Covishield e Covaxin;
  • viaggiare con un’attestazione vaccinale (la certificazione verde / green pass europeo) da esibire, su richiesta, alla frontiera.

Se rispetti queste tre condizioni, non devi effettuare un tampone prima della partenza o rispettare il periodo di isolamento cautelare dopo l'arrivo. 

Viaggiatori non vaccinati o provenienti da zone ad alto rischio

Per chi non ha completato il ciclo di vaccinazione o ha transitato in Paesi ad alto rischio nei 10 giorni precedenti l'arrivo nel Regno Unito, il Governo britannico prevede queste regole:

  • presentare il risultato negativo di un tampone effettuato nei tre giorni precedenti il giorno della partenza;
  • compilare un modulo online (il cosiddetto “travel locator form”) nei due giorni precedenti il giorno della partenza;
  • osservare un isolamento cautelare di 10 giorni (con modalità specifiche  a seconda dei paesi visitati prima dell’arrivo nel Regno Unito);
  • sottoporsi a tamponi di controllo in occasione del secodno e dell’ottavo giorno dopo l'arrivo nel Regno Unito.

Se rimani sul territorio britannico per un periodo inferiore ai 10 giorni (per esempio, viaggiatori in transito con necessità di pernottare nel Regno Unito) sei tenuto a osservare l’isolamento durante la permanenza sul territorio britannico, puoi però interrompere la quarantena per recarti al confine e lasciare il Regno Unito.

I viaggiatori in transito in aeroporti inglesi sono esentati dal prenotare tamponi di monitoraggio per il secondo e l’ottavo giorno e dalla compilazione del passenger locator form (per chi fa scalo senza varcare i controlli di frontiera britannici), mentre rimane l’obbligo di compilazione del passenger locator form per chi fa scalo attraversando i controlli passaporti britannici e di tampone pre-partenza per i non vaccinati.

Cosa fare in caso di problemi in Regno Unito

Vista la situazione epidemiologica in costante aggiornamento, il nostro consiglio è sempre quello di consultare il sito Viaggiare Sicuri prima di mettersi in viaggio. Questa raccomandazione vale sempre, non solo se si viaggia verso il Regno Unito. Per scongiurare l'ipotesi di dover fare fronte a imprevisti o a spese extra, è sempre bene stipulare una polizza viaggio. Ricorda, infine, che in caso di problemi mentre sei sul suolo britannico puoi sempre rivolgerti all'Ambasciata d'Italia a Londra tramite i contatti riportati sul sito ufficiale.