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Ultimi reclami

A. M.
Oggi

Regalo di benvenuto non ricevuto

Buongiorno, quando ho sottoscritto l'abbonamento si prometteva in regalo una scopa elettrica. Non l'ho ancora ricevuta, nonostante sia finito il periodo di prova e mi sia stata addebitata la tariffa trimestrale al 50%. Chiedo chiarimenti.

In lavorazione
M. N.
Oggi

Rate residue modem

Buongiorno, con riferimento alla linea telefonica nr 0881373497 disattivata in data 16/04/2025 intestata alla sottoscritta Nunno Maria Grazia nata a Foggia il 03/03/1979 con codice fiscale NNNMGR79C43D643M, per la quale è in corso il pagamento delle rate residue del modem TIM HUB+ 7/48. Chiedo la restituzione dell'apparato e la cancellazione dell'addebito delle rate residue poichè la disattivazione è stata causata da innumerevoli disservizi sulla linea come rilevabile dalle numerose chiamate al servizio assistenza. Ho già provveduto alla revoca della domiciliazione bancaria delle fatture TIM relative alla linea in oggetto. Grazie. Saluti Maria Grazia Nunno

In lavorazione
M. P.
Oggi
Arcoservizi S.p.A.

Riscaldamento non funzionante

Spett.Arcoservizi S.p.A., Il sottoscritto Marco Paratore, residente in via Meriggia 32, interno Q32, Settimo Milanese, desidera formalmente segnalare e contestare i gravi disservizi riscontrati sull’impianto di geotermia a servizio della propria abitazione. Di seguito la ricostruzione dei fatti: Dal 15 ottobre dovrebbe essere attiva la funzione di riscaldamento in base alle temperature impostate. - Il 30 ottobre: riscontrando che la temperatura domestica risultava fredda nonostante il termostato segnasse valori prossimi a quelli impostati, abbiamo aumentato di qualche grado la temperatura per verificare il corretto funzionamento dell’impianto. - Il 31 ottobre: non rilevando alcuna attivazione, abbiamo contattato telefonicamente il vostro servizio clienti, segnalando l’urgenza dell’intervento, vista la presenza di una bambina in casa e le condizioni climatiche sfavorevoli. In tale occasione è stato aperto il ticket n. 2745. - Il 4 novembre: in assenza di riscontro, abbiamo nuovamente contattato il servizio clienti. Dopo due chiamate, è stata finalmente programmata l’uscita di un tecnico. Durante l’intervento il termostato è stato sbloccato e il riscaldamento ha iniziato a funzionare. Contestualmente è stato rilevato il surriscaldamento di una pompa collocata sul pianerottolo, per la quale è stato applicata una soluzione temporanea, con l’indicazione che, nel giro di qualche giorno, sarebbe stato sostituito un cavo e che saremmo stati informati a riguardo. La sera del 4 novembre, poche ore dopo l'intervento del tecnico, al rientro in casa, abbiamo trovato il termostato centrale completamente disattivato (schermo nero). - Il 5 novembre: abbiamo scritto a Rehom, essendo il termostato di tale marca, e siamo stati contattati per effettuare alcune prove da remoto. È emerso che era necessario un loro intervento fisico, ma che non potevano procedere senza autorizzazione da parte vostra. -Il 6 novembre: abbiamo ricontattato Arcoservizi e ci è stato comunicato che il ticket 2745 era stato sollecitato e che saremmo stati contattati. -Il 7 novembre: sia al mattino sia nel pomeriggio, abbiamo reiterato la richiesta, ma ad oggi non abbiamo ancora ricevuto alcuna comunicazione circa tempi e modalità di risoluzione del guasto. Alla data odierna, non abbiamo certezza del corretto funzionamento del riscaldamento, con il rischio di subire addebiti per servizi non erogati o danni derivanti da interventi tardivi. La situazione sta creando disagi significativi sia dal punto di vista abitativo (temperature non adeguate, PRESENZA DI MINORE IN CASA), sia organizzativo, poiché non ci è possibile pianificare eventuali permessi lavorativi senza un preavviso certo per l’intervento. Con la presente, chiediamo l’immediata presa in carico del caso e la risoluzione definitiva del malfunzionamento dell’impianto, con comunicazione tempestiva della data di intervento. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede. Marco Paratore

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E. C.
Oggi
STUDIO 3 SNC

Addebito spese straordinarie condominiali non autorizzate

Sono a contestare l’errato addebito di spese straordinarie riguardanti il rifacimento della recinzione. Mi riferisco alla comunicazione del 10/10/2025 che espone una voce di preventivo per lavori straordinari pari a € 4.950, peraltro comunicati come già eseguiti, con immagini allegate ma, soprattutto, non votati in sede assembleare, tantomeno preannunciati. Nello specifico trattasi di "ripristino discrezionale" del muro di recinzione (corrispondente al perimetro di una sola parte della scala A) eseguito a sorpresa, arbitrariamente, peraltro in modo indecoroso, parziale, con evidenti rattoppi, intervento meramente voluttuario. Giusto ricordare che, esclusivamente, per i lavori emergenziali (da comunicare ai condomini e documentare/giustificare) è legale la gestione senza l’approvazione dell’assemblea. La spesa non è inclusa nel bilancio preventivo presentato all'indizione della assemblea annuale, che addirittura non è approvato in quanto l'assemblea non si è tenuta per assenza del numero legale. Di fatto, in condizioni simili, tassativamente, si procede con la gestione ordinaria. Ciò premesso, si chiede di accedere/visionare i documenti corrispondenti ai lavori in questione: preventivo della impresa esecutrice e gli altri raccolti per la selezione fattura quietanzata comunicazioni attestanti l'origine dell’attività commissionata, all’insaputa del condominio (a meno che non sia una richiesta di un singolo e quindi, chiaramente, non ripartibile ai più!) delibera assembleare che includa “argomento recinzione”. Alla luce di quanto sopra, si contesta l’addebito con pretesa di storno immediato ed aggiornamento della posizione contabile personale. Non ultimo, accertato il susseguirsi di casi analoghi, Vi esorto ad astenervi in futuro dall’imputare alla sottoscritta addebiti irregolari e quindi impugnabili, oltre che rimborsabili ai sensi di legge. Vi invito ad intraprendere una gestione trasparente e rispettosa a tutela dei diritti dei singoli condomini. Saluti, Ermelinda Concu

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F. F.
Oggi
Cattolica assicurazioni

Mancato rimborso danno alla caldaia

Con la presente, desidero contestare il rifiuto di rimborso relativo al danno subito dalla mia caldaia, avvenuto nel mese di luglio a seguito di un forte temporale. Mi preme sottolineare che, nonostante l’età dell’elettrodomestico, la sostituzione della scheda elettronica avrebbe ripristinato completamente il suo funzionamento. Pertanto, ritengo che il valore residuo della caldaia e la sua funzionalità non debbano essere valutati esclusivamente in base all’età. Vi chiedo pertanto di rivedere la vostra decisione e di prendere in considerazione la possibilità di un rimborso, anche parziale, tenendo conto delle circostanze specifiche. A tal fine allego anche relazione tecnica. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e per fornire la documentazione necessaria. Copia della presente viene inviata anche all’associazione Altroconsumo di cui sono socio. Cordiali saluti, Frosio Flavio

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