Rischio Escherichia coli: richiamati alcuni lotti di Taleggio DOP a latte crudo
A causa della possibile contaminazione da Escherichia coli, sono stati richiamati alcuni lotti di Taleggio DOP a latte crudo a marchio Terre d'Italia, Pascoli del fattore e CasArrigoni. Se ne hai una in casa, evita di consumarla. Ecco tutti i dettagli e come riconoscere le confezioni a rischio.

Dopo i casi di Gorgonzola, di wurstel e di prosciutto cotto richiamati a causa della possibile contaminazione da Listeria, ora è il formaggio Taleggio a destare preoccupazione. In tre prodotti a latte crudo è stata riscontrata infatti la presenza di Escherichia coli, un batterio che in alcuni casi può produrre tossine pericolose per la salute.
Come riconoscere i prodotti richiamati
Le confezioni di Taleggio interessate al richiamo sono prodotte da Casarrigoni Srl nello stabilimento di via A. Arnoldi, 575 – 24010 Taleggio (BG). Ecco i dettagli per riconoscerle:
- marchio: Terre d'Italia
Le confezioni interessate al richiamo sono quelle da 200 grammi con data di scadenza 03/11/2022. Il lotto richiamato è il 25277; - marchio: Pascoli del fattore
Le confezioni interessate sono quelle di Taleggio forma intera. I lotti richiamati sono tre: 25272 (scadenza 28/11/2022), 25276 (scadenza 02/12/2022) e 25277 (scadenza 03/12/2022); - marchio: CasArrigoni
Le confezioni interessate sono quelle di Taleggio forma intera. I lotti richiamati sono 25272 (scadenza 28/11/2022), 25276 (scadenza 02/12/2022), 25279 (scadenza 05/12/2022) e 25280 (scadenza 06/12/2022).
Nel caso in cui ne avessi una confezione in casa, non consumarla.
Che cos'è l'Escherichia coli
L’Escherichia coli è un batterio comune che vive nell’intestino di animali e uomini. Molti ceppi sono inoffensivi, ma alcuni sono in grado di produrre tossine che possono risultare pericolose per la nostra salute. L’infezione da Escherichia coli normalmente ha conseguenze gravi solo nei bambini e nelle persone debilitate, come gli anziani. Gli adulti si infettano e sviluppano una gastroenterite, anche forte, ma senza particolari conseguenze.
I sintomi, che possono presentarsi anche una settimana dopo aver contratto l’infezione, sono forti coliche addominali e diarrea con perdita di sangue, senza febbre. Nei casi più gravi si può arrivare anche a un blocco renale. Ci si deve allarmare quando compaiono tracce di sangue nelle feci. In questo caso è bene rivolgersi immediatamente al medico.
L’infezione da Escherichia coli si contrae ingerendo alimenti o acqua contaminati. Tra gli alimenti ritenuti responsabili del contagio ci sono, ad esempio, la carne bovina o altro tipo di carne non completamente cotta, il latte crudo, i formaggi preparati con latte crudo (come ad esempio proprio il Taleggio in questione), i vegetali che sono venuti in contatto con acqua contaminata. I cibi possono essere contaminati anche durante la loro manipolazione e preparazione da parte di persone infette. E’ possibile una trasmissione dell’infezione anche da persona a persona in caso di stretto contatto (ad esempio in ambito familiare, nelle comunità di bambini, nelle case di cura…).
Come difendersi
L’igiene è l’unica difesa per prevenire questa e altre tipologie di infezioni alimentari. Per quanto riguarda la frutta e la verdura, vanno lavate con attenzione, soprattutto se vengono mangiate crude. Fai particolare attenzione all’igiene in cucina: spesso la contaminazione avviene proprio nelle nostre case (magari nello scambio di taglieri e coltelli). Lavarsi sempre le mani dopo l’utilizzo dei servizi igienici e comunque sempre prima della preparazione dei cibi.