ultimo aggiornamento: 01/07/2025
IMPIANTI FOTOVOLTAICI SOLADRIA
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Ciao a tutti,
Sono Benedetta e lavoro per SOLADRIA .
Un'azienda che lavora nelle zone del Triveneto e dell'Emilia Romagna.
Installiamo impianti fotovoltaici, batterie di accumulo e sistemi di ricarica per veicoli elettrici: TUTTO con il CHIAVI IN MANO!
Per qualsiasi informazione o se volete un preventivo:
Chiamateci al 0426 22784
Scriveteci a info@soladria.it
Visitate il nostro sito www.soladria.it/it
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Ho avuto diverse esperienze con fornitori, ma l'esperienza con Soladria è stata senza dubbio la più deludente. La gestione della mia pratica è stata segnata da gravi disattenzioni, scarsa trasparenza e promesse disattese. Il contratto è stato firmato a febbraio, con installazione a marzo, per un impianto fotovoltaico con regime di Scambio sul Posto (SSP), condizione imprescindibile, chiaramente indicata sin dalle prime trattative, oltre che presente nel contratto. Mi è stato assicurato che la domanda di connessione in iter semplificato avrebbe richiesto 30 giorni, che faceva fede la data di domanda di connessione, non quella di allaccio per rientrare in SSP. Ho accettato un aumento di potenza, non necessario, solo per agevolare questa procedura in iter semplificato, più veloce. Purtroppo, la realtà si è rivelata ben diversa. Dopo l’installazione e il pagamento immediato dell’ultima fattura, sono trascorsi mesi senza alcun progresso. Solo grazie a mie iniziative personali e a lunghe telefonate con e-distribuzione ho scoperto che la domanda di connessione era stata compilata con un indirizzo email errato, bloccando l’intero processo. Nessuno mi ha mai informato di questo errore, né tantomeno si è assunto la responsabilità. Le comunicazioni sono state sporadiche e prive di contenuti concreti, nonostante le mie continue sollecitazioni. Le rassicurazioni verbali ricevute - sia telefonicamente che in presenza, con più testimoni - si sono rivelate infondate. Nonostante le mie richieste esplicite, non ho mai ricevuto conferma scritta di quanto promesso in fase commerciale. A distanza di quattro mesi dall’installazione, non esiste ancora una previsione – neppure ipotetica – della data di allaccio. Un iter che, secondo quanto garantito, avrebbe dovuto concludersi in 30 giorni, è ancora fermo nel limbo. Stiamo perdendo un’intera estate di produzione, con ulteriori danni economici che si protrarranno negli anni a causa della perdita dello SSP. Come se non bastasse, nel tentativo di giustificare l’accaduto, mi è stato persino detto che il regime RID sarebbe più vantaggioso dello SSP. Tutte le fonti tecniche e informative che ho consultato smentiscono categoricamente questa affermazione. Ho effettuato simulazioni indipendenti e letto articoli di esperti: per un impianto domestico, lo SSP è sistematicamente più conveniente. Ne riporto proprio uno di Altroconsumo, che termina dicendo "Chi ha invece un impianto con un’anzianità di servizio inferiore ai 15 anni, può tranquillamente proseguire fino appunto al termine dei 15 anni. Per un impianto domestico il sistema dello Scambio sul posto è più conveniente rispetto il sistema del Ritiro dedicato" www.altroconsumo.it/.../fotovoltaico-scambio-sul-posto-vs-ritiro-dedicato Un altro aspetto deludente è stato il comportamento subito dopo l’installazione: mi è stato chiesto il saldo immediato, in caso contrario, non sarebbe stata avviata la pratica di connessione. Una volta ricevuto il pagamento, l’azienda ha smesso di fornire assistenza concreta. Se qualcosa va storto – anche per loro responsabilità – ti lasciano solo, consapevoli che in Italia quasi nessuno intraprende una causa legale decennale per ottenere un risarcimento. Un consiglio per chi legge: fate inserire nel contratto che l’ultima rata venga saldata solo dopo l’allaccio dell’impianto. È l’unico modo per avere una leva reale in caso di problemi. In caso contrario, rischiate di trovarvi nella mia stessa situazione: senza impianto attivo, con un danno economico concreto e con l'intero importo già pagato. Mi vedrò costretto ad agire per vie legali per tutelare i miei diritti. Sconsiglio vivamente di affidarsi a questo operatore senza prima tutelarsi in modo rigoroso. Mi riservo di aggiornare questa recensione solo a iter concluso e solo se otterrò un risarcimento adeguato al danno subito, allo stress e al tempo perso. /Matteo Michielan
Io ho installato un impianto con Soladria, con l'intermediazione della signora Emanuela Binotto, non posso raccontare tutta la vicenda per questioni di spazio, il fatto è che per svariati motivi ci è costato 4.000 € in più, con il silenzio di tutti, Soladria e Binotto compresa. Non abbiamo agito per vie legali per questione di"tranquillità" non volevo invischiarmi in una vicenda legale che avrebbe avuto tempi biblici.
Maurizio Bianchini
Buongiorno sig. Bianchini.
Purtroppo leggo solo ora il suo commento e sono assoluta sgomenta difronte a tanta falsità . Ho avuto una brevissima ed infelice esperienza lavorativa molto anni fa con la suddetta azienda , la quale si è conclusa per mia volontà e con non poca difficoltà a ricevere i compensi che mi erano dovuti. Il mio compito era di acquisire il cliente , e proporre i prodotti . Tutta la gestione era a carico del titolare dell azienda . Se lei ha subito danni economici non e’ certo causa del commerciale , ma del titolare azienda e del team che segue L installazione e la parte burocratica . Non mi stupisce che L azienda L abbia contattata e abbia provveduto a renderle ciò che le aspettava , visto che il danno era stato causato da Soladria e non dalla sottoscritta ( vittima come lei di un azienda poco seria e disorganizzata ) .
Nonostante il danno causato alla mia immagine da Soladria durante quel breve periodo e dal danno economico ho comunque deciso di non andare per vie legali ,cosa che dopo la risposta falsa e diffamatoria della signora benedetta ( che non so nemmeno chi sia ) conto di fare.
Gentile Sig. Bianchini,
mi dispiace risponderle solo ora ma non mi è mai arrivata la notifica del suo commento.
Quanto ho letto mi stupisce in quanto, da tempo, pensavo che il suo caso fosse chiuso.
Purtroppo l'etica ed il rapporto cliente - lavoro di questa nostra ex collaboratrice non ci apparteneva, proprio per questo la nostra collaborazione è durata molto poco con sollecitazione e risorse per "chiudere" questa infelice situazione.
Ad ogni modo, visto che solo ora scopriamo questo, nei prossimi giorni la contatteremo per chiarire e recuperare la sua fiducia.
Sono stato contattato dal titolare della SOLADRIA che mi ha spiegato le motivazioni del problema economico causato dalla signora Binotto. Accertato che il danno economico era effettivamente reale ho ricevuto un bonifico dalla Soladria per l'importo pagato in più con relativa nota di credito. Sono felicemente stupito della correttezza dell'azienda che ha riconosciuto e sanato la questione senza strepiti.
Con rinnovata fiducia cortesemente saluto.