Com’è strutturato il nostro test di laboratorio sui frullatori a immersione

Per testare la qualità dei frullatori li abbiamo sottoposti a diverse prove, ognuna per una funzione specifica dell’apparecchio.
Preparazioni
Abbiamo preparato frullati di frutta e verdura, maionese, omogeneizzati e purè valutandone la consistenza e l’omogeneità del prodotto ottenuto. Abbiamo montato panna e bianco d’uovo a neve utilizzando la frusta in dotazione, se presente. Per i modelli accessoriati, abbiamo anche affettato verdure per provare le lame e tritato frutta secca, cipolla ed erbe aromatiche facendo attenzione alla quantità di cibo che non riuscivano a sminuzzare.
Facilità d'uso
Valutiamo la completezza e la chiarezza delle istruzioni, la facilità di utilizzo e di pulizia, l’ergonomia (come ad esempio impugnatura per destri e mancini e regolazione delle velocità) e il rumore generato durante l’utilizzo.
Resistenza
Abbiamo messo a dura prova l’usura del motore dei frullatori, sottoponendoli tutti agli stessi cicli di utilizzo intensi e stressanti (pari a 70 utilizzi consecutivi alternando un minuto di funzionamento ad uno di pausa e un riposo di 10 minuti ogni 5 cicli), alle volte più severe di quanto prescritto dai produttori sulle istruzioni. Abbiamo anche valutato la solidità di costruzione dell’apparecchio.