Quale intestatario dell'utenza, considerato che la disdetta dall'utenza telefonica è stata causata da modifiche contrattuali unilaterali di Wind3, non accettate (vedi COMUNICAZIONE IMPORTANTE: Modifica delle condizioni del contratto in calce alla fattura del 22/10/22), chiedo che le rate residue del modem, tra l'altro solo 4 di 48, siano azzerate e che siano azzerato anche il Costo per attività di migrazione servizio verso altro operatore addebitato. E ciò perchè il contratto relativo al modem - che è parte integrante e necessaria del contratto di fornitura della linea telefonica, inserito in una proposta non modificabile - è da ritenersi rescisso senza costi aggiuntivi in conseguenza della risoluzione del contratto principale dovuta a modifiche unilaterali non accettate. Così come la migrazione ad altro operatore - che come conseguenza di tale risoluzione ha provocato nocumenti allo scrivente - va indennizzata e non addebitata quale Costo per attività di migrazione servizio verso altro operatore