Spett. IKEA, sottopongo un reclamo in merito all’ordine 1419954266, del 2 Marzo 2024, relativo all’acquisto di una cucina, con relativi servizi di trasporto, montaggio, allacciamento idrico ed allacciamento elettrico.
Il montaggio era previsto in data venerdì 29 Marzo 2024. Per poter essere presente in tale data ho dovuto richiedere una giornata di ferie. In tale data, a causa della mancanza di numerosi componenti, il montaggio non si è potuto completare, lasciando parte dei mobili installati parzialmente come “scheletro”, parte montati ma non installati e parte (inclusi gli elettrodomestici) ancora negli imballaggi originali.
Consegna e montaggio sono stati da Voi riprogrammati per il 26 Aprile 2024, giornata per la quale ho chiesto un’altra giornata di ferie. In data 24 Aprile (giornata pre-festiva) alle ore 18, sono stato informato che la consegna dei componenti rimanenti non sarebbe potuto avvenire e che quindi anche il relativo montaggio non si sarebbe realizzato. Visto l’orario ormai non lavorativo, mi sono visto impossibilitato a chiedere cancellazione del giorno di ferie, che quindi ho perso.
Consegna e montaggio sono stati da Voi riprogrammati per il 10 Maggio 2024, giornata per la quale ho chiesto un’ulteriore giornata di ferie. Nonostante i ripetuti solleciti da parte mia, in tale data la consegna non è avvenuta senza alcuna spiegazione da parte Vostra. Ho quindi perso inutilmente un ulteriore giorno di ferie.
Consegna e montaggio sono stati da Voi ulteriormente riprogrammati per il 17 Maggio 2024, giornata per la quale ho chiesto un’ulteriore giornata di ferie. Nonostante i ripetuti solleciti da parte mia durante tutta la giornata, in tale data la consegna è avvenuta (incompleta) solo alle 19.00. I montatori hanno lavorato per circa 2 ore, non potendo lavorare oltre, e lasciando la cucina ancora pesantemente incompleta e totalmente inutilizzabile (non è stato possibile completare gli allacciamenti idrico ed elettrico). Ho quindi perso inutilmente un ulteriore giorno di ferie.
Consegna e montaggio sono stati da Voi ulteriormente riprogrammati per il 24 Maggio 2024, giornata per la quale ho chiesto un’ulteriore giornata di ferie. In tale data, la consegna è avvenuta comunque incompleta ma fortunatamente non di componenti essenziali (alcune luci e pannelli di rivestimento), per cui i montatori hanno potuto installare larga parte della cucina e renderla utilizzabile (anche con gli allacciamenti idrico ed elettrico), ancorché incompleta.
La consegna degli ultimi componenti ed il relativo montaggio sono stati da Voi ulteriormente riprogrammati per il 28 Giugno 2024 (giornata per la quale ho chiesto un’ulteriore giornata di ferie). In tale data la consegna ed il montaggio sono stati completati.
Il mio nucleo familiare (2 persone) ha subito un evidente danno non solo per mancata utilizzabilità della cucina ma anche per l’ingombro in gran parte dell’appartamento per scatoloni, imballaggi e mobili parzialmente montati ma non installati. Inoltre, ho dovuto utilizzare 6 giornate di ferie, rispetto ad 1 unica giornata che avrei utilizzato nel caso consegna, montaggio ed allacciamenti (tutti servizi da me pagati in anticipo) fossero stati realizzati in un’unica giornata come previsto.
Nel corso del periodo indicato, ho contattato incessantemente il Vostro servizio clienti, ricevendo risposte contrastanti, elusive ed incomplete. In relazione alle mie richiesta di rimborso dei danni subiti, mi è stato segnalato che tale richiesta sarebbe stata possibile a valle del completamento di consegna e montaggio. In data 4 luglio, ho quindi nuovamente contattato il servizio clienti Ikea, che, riconoscendo per completo la situazione sopra riportata, mi ha proposto un rimborso di 150 € complessivi (portati a 200 € nel corso della telefonata), che ritengo totalmente inadeguato e che, pertanto, ho rifiutato.
A compensazione del danno subito sono quindi a chiedervi un risarcimento così quantificato:
• inutilizzabilità della cucina, dal 29 Marzo al 24 Maggio: 56 giorni x 30€/giorno di spese per pasti x 2 persone, per un totale di 3360 €
• ferie sprecate: 5 giorni x 200 €/giorno sulla base della RAL, per un totale di 1000 €
per un totale di 4360 €.
Richiedo che tale compensazione mi sia riconosciuta in euro (con lo strumento di rimborso a Voi più consono), non in buoni o voucher di Ikea o di altre aziende a Voi relazionate.
Resto in attesa di una Vostra pronta risposta in merito.
Mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.