In data 26 settembre 2016 ho acquistato presso il rivenditore VARCO sito in MILANO – Via dell’Innominato n. 2 il FURGONE FORD TRANSIT – MODELLO CUSTOM - TARGA: FF350RN corrispondendo un importo di € 24.001,220, come documentato da fattura in nostro possesso.Il furgone in questione, ha il seguente difetto di funzionamento rilevato già nella prima settimana di utilizzo dello stesso: accensione spia dell’olio fissa con dicitura “cambio olio motore”. Tale problema nato quando il mezzo era ancora nella sua naturale garanzia biennale, si è verificato periodicamente come 24/02/2017 – 01/05/2017 – 20/11/2017 e durante il 2018 (verificabile da tutte le schede intervento reperibili presso Autofficina Varco e presso di me), si è e protratto fino ad oggi. Tale malfunzionamento ha generato problemi oltre che economici, anche di continuo fermo lavoro (carico/scarico materiale dal furgone – recupero mezzo sostitutivo – fermo in visione presso Varco – ricarico furgone). A dicembre 2018, il furgone ha subito un ulteriore fermo dovuto a filtro gasolio sovraccarico, portato presso il laboratorio meccanici di Varco, è stato visionato ed è stato effettuato il seguente interevento: sostituzione pompa carburante, filtro gasolio, con relativo pulizia condotti fattura €. 1.000,00A gennaio 2019 il furgone si è fermato del tutto in mezzo alla strada, il carro attrezzi poterlo trasporta fino ad autofficina VARCO il furgone per valutare il problema che identifica in “pompa gasolio piu’ iniettori” – valore riparazione € 3.000,00. Non essendo il mezzo più in garanzia, decido di trasferirlo con carro attrezzi, presso meccanico di mia fiducia, auspicandomi che l’importo della riparazione possa essere inferiore. Varco mi richiede € 600,00 (contrattati a 400,00) x manodopera smontaggio e montaggio. Il mio meccanico riceve il furgone, per il quale ho pagato 400 € con i pezzi “smontati dentro un secchio”: non servono commenti credo!!