Con riferimento alla pratica indicata in oggetto, si evidenzia nel dettaglio quanto di seguito indicato:
1. in data 22 /08/2023 mia zia formalizza, a mezzo PEC, disdetta dell'abbonamento telefonico relativo al n.
335 8414979 intestato a suo marito venuto a mancare in data 20/04/2023, allegando tutto quanto richiesto da WIND TRE per le vie brevi;
2. in data 11/10/2023 mia zia invia PEC di contestazione ai ripetuti solleciti di pagamento trasmessi da WindTre;
3. in data 14/03/2024 MB Credit solutions invia PEC di recupero del credito per conto di WIND TRE in cui si chiede di pagare, oltre alle spese ed interessi, anche le fatture di settembre, ottobre, novembre, dicembre 2023, nonchè gennaio e febbraio 2024. Mia zia contatta quindi il n 02 28876003 per avere informazioni e le rispondono che verrà ricontattata;
4. in data 20/03/2024 MB credit solutions invia una email all’indirizzo di mio zio defunto richiedendo il pagamento;
5. in data 25/03/2024 mia zia risponde alla email di MB credit solutions;
6. in data 08/04/2024 mia zia scrive al servizio WIND tre informandolo della risposta trasmessa a MB credit solutions in merito alla richiesta di recupero credito;
7. in data 18/04/2024 il servizio WIND tre comunica che la documentazione inviata risulta parziale per cui lo stesso giorno mia zia trasmette nuovamente la documentazione inviata a mezzo PEC x la disdetta dell'abbonamento con le relative ricevute di presa in carico da parte di WIND tre;
8. in pari data mia zia riceve un'email da un altro agente della MB Credit solution che chiede il recupero del credito. Viene spiegata nuovamente tutta la situazione e, in data 24/04/2024 mia zia intima di adire le vie legali. Alla ricezione dell'email, MB credit prontamente contatta mia zia comunicando le difficoltà a comprendere il perchè siano state emesse le bollette e sia stato intimato il pagamento e la promessa di parlarne con i vertici. Nessuna risposta tuttavia, per quanto attesa, arriva da parte dei vertici;
9. in data 26/04/ 2024 il servizio WIND tre ribadisce di aver inviato alla sua mandante – MB Credit solutions la documentazione trasmessa e che l’importo contestato risulta dovuto;
10. in data 16/05/2024 sull’e-mail di mio zio defunto, WIND Tre invia una proposta di risoluzione bonaria della pratica per euro 69,46, in luogo di euro 77,93.
La situazione che si è venuta a creare è vergognosa perchè è chiaro che non c'è alcun coordinamento tra i diversi uffici di WIND tre ed alcuna volontà reale di risolvere la situazione. La documentazione trasmessa da mia zia (certificati di morte e di stato di famiglia, ricevuta della PEC di disdetta trasmessa ad agosto) è così incontrovertibile da rendere assurda tutta la vicenda.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, si adiranno le vie legali per la tutela dei diritti lesi.