Buongiorno ho cambiato abitazione a fine novembre e ho richiesto a Tim il trasloco della linea. Dopo un tentativo andato a vuoto a metà novembre 2022 sono riusciti a traslocare la linea. Purtroppo però Tim ha omesso di comunicarmi che non avrei mai avuto il servizio dato che non c'è ricezione del segnale . Da metà novembre 2022 contatto l'assistenza in quanto internet non è mai partito e nessuno si fa vivo. Saldo tutte le bollette con i consumi fatti sino a novembre e chiedo di dare disdetta in quanto a causa di un loro problema io non posso utilizzare il servizio. Dopo varie chiamate agli operatori e ricerche online scopro che devo reinviare il modem altrimenti mi si addebita il costo di 240 euro. Spedisco il modem e mi ritrovo con un'agenzia recupero crediti che chiede 400 euro per rate residue di attivazione più modem. Chiedo che le fatture emesse vengano annullate in quanto io sono stata costretta a recedere dal contratto perché Tim non era in grado di fornire il servizio stabilito nel contratto. Ho effettuato tutti i pagamenti corrispondenti ai periodi in cui il servizio era attivo e funzionante ma non trovo corretto da parte di Tim che mi si chieda di pagare un servizio che non mi ha fornito e un modem che io ho reso . In attesa di un riscontro porgo distinti saluti. Cossu Beatrice