Buongiorno, sono Michele Morelli, proprietario di una Peugeot 208 targata GA349BT, acquistata in aprile 2020, ad oggi 30.000km percorsi in tre anni. Auto regolarmente tagliandata, la prima volta presso il concessionario stesso sito in via del Carrozzaio 2 a Bologna, la seconda volta presso un'officina indipendente per comodità. Dieci giorni dopo il secondo tagliando, si accende la spia del motore, portata presso officina autorizzata, l'amara sorpresa. Il motore 1.2 benzina ha una cinghia di distribuzione a bagno nell'olio che usurandosi lascia residui nell'olio, che vengono trattenuti dai filtri, ostruendo la circolazione e avvelenando il motore. Risulta necessario cambiare e ripulire il tutto. Si stimano almeno 900€. Il problema è stato oggetto di ritiri da parte della Casa, in quanto difetto noto. Non avendo fatto il secondo tagliando presso officina autorizzata, il costo è totalmente a carico mio e mi si dice che l'estensione di garanzia serve apposta a questo e la casa madre può intervenire commercialmente solo con chi fa i tagliandi presso loro. Sorgono delle domande: perché a fronte di un difetto noto nessuno mi ha avvisato o contattato per la campagna di richiamo? Da libretto la cinghia è da cambiare dopo 100.000km o 5 anni. Nulla contro l'officina che segue le direttive della Casa, ma se questo sono le direttive, sono vergognose e profondamente scorrette. Sicuramente appena ne avrò modo mi orienterò verso altre case, e gruppi, più serie e affidabili.