Spett.le NEN,
in riferimento alla Vostra cortese risposta al reclamo n. 03596535, trasmessa in data odierna, desidero esprimere alcune ulteriori e necessarie considerazioni.
Apprezzo l’ammissione dell’errore relativo alla doppia fatturazione dei consumi (in particolare il mancato storno dei 76,05 Smc già addebitati). Tuttavia, Vi invito a rileggere attentamente quanto già esposto nel mio reclamo originario, poiché il nodo principale riguarda una grave anomalia nella rilevazione dei consumi, riferiti a un utilizzo che, per caratteristiche dell’immobile e dell’impianto, appare del tutto inverosimile.
Ritengo pertanto sussista un errore sostanziale nella lettura finale comunicata dal distributore, peraltro sopraggiunta a contratto cessato, che ha comportato l’emissione di una fattura con importo del tutto sproporzionato e non giustificabile.
Pur comprendendo la distinzione normativa dei ruoli tra distributore e venditore, non ritengo accettabile che le conseguenze di un’anomalia tecnica ricadano sul cliente, il quale non ha alcun controllo né responsabilità in merito alla gestione dei dati di consumo. Ritengo, invece, che sia Vostro preciso dovere trovare una soluzione condivisa ed equilibrata con il distributore, poiché non intendo avvallare né riconoscere l’importo richiesto nella fattura in oggetto.
In un’ottica di conciliazione e nella volontà di preservare un eventuale rapporto commerciale futuro, sono disponibile a corrispondere, a titolo transattivo e per chiudere ogni eventuale esposizione residua, un importo massimo di € 100. Tale cifra rappresenta già uno sforzo considerevole, alla luce dell’effettivo utilizzo dell’impianto e delle circostanze descritte.
Oltre tale importo, non sussistono per me le condizioni per procedere ad alcun pagamento.
Resto in attesa di un Vostro sollecito riscontro e, in mancanza, mi riservo di adire tutte le vie opportune.
Distinti saluti,
Marcello Battaglia