Buongiorno, in data 30 ottobre scorso ho acquistato una bmw x1 usufruendo dell'esenzione ipt e iva agevolata avendo un familiare disabile a carico, situazione peraltro confermata dallo Studio a cui Autotorino si affida dopo la verifica della documentazione richiestami, prontamente inviata nel momento della sottoscrizione della proposta di acquisto. Nonostante questa verifica mi è stato comunque richiesto di versare, per "sicurezza"? da parte del consulente vendita Autotorino, l'anticipo dell'IPT con la promessa verbale che tale importo sarebbe stato restituito entro 30 giorni dalla data fattura, cosa che ad oggi non è ancora avvenuta. Ora sinceramente faccio fatica a comprendere quali siano le giustificazioni a riguardo, primo perchè invece l'iva agevolata è stata comunque correttamente applicata e poi perchè tale richiesta di anticipo non viene in alcun modo riportata tra le clausole contrattuali. Per ultimo poi la fattura da portare in detrazione con la dichiarazione dei redditi riporta, a mio avviso, erroneamente un importo maggiore in quanto comprendente anche l'ipt. In caso di verifica da parte dell'agenzia delle entrate cosa succede? Per quanto sopra esposto chiedo quindi la restituzione della somma indebitamente richiesta corrispondente a € 569,43 entro 5 gg dal ricevimento del presente reclamo confidando che tale procedura venga corretta sulla base della normativa vigente.
Distinti saluti
Rosanna Nave