Buongiorno,
sono una Vostra cliente che ha acquistato una Fiat Panda My22 1.0 70cv Hybrid targata GL719WD (fattura n.611/32 del 09/02/2023). Specifico che, avendo mio marito un’altra vettura ed entrambi lo scooter, la Panda viene usata saltuariamente (circa 5000 km l'anno), con una guida assolutamente tranquilla (abbiamo entrambi la patente da più di 40 anni).
Vi scrivo per portarvi a conoscenza che purtroppo la vettura, nata sicuramente male, a maggio dell’anno scorso, dopo soli 15 mesi e circa 5000 km percorsi, mi ha lasciato in mezzo ad un incrocio con il giunto sx rotto; recupero con carroattrezzi e riparazione presso l’autofficina autorizzata Fiat F.lli Basso di Imperia effettuati in garanzia.
Quest’anno, in data 06/02/2025, mio marito, tornando da una visita medica fuori Imperia, scendendo i tornanti dello svincolo autostradale, avverte un rumore proveniente dalla ruota anteriore destra. Poi più niente. Nel frattempo la Panda viene usata qualche volta per piccoli spostamenti, senza che manifestasse particolari sintomi; forse ogni tanto la sensazione sterzando come di un leggero sfregamento alla ruota destra. Fino ad arrivare al passato fine settimana quando, utilizzata nuovamente la Panda in un percorso più lungo (circa 130 km tra andata e ritorno), il rumore si è palesato in maniera importante e continuo, tale da decidere di non muoverla più e farla trasportare con carroattrezzi per la riparazione.
Quindi in data 17/03/2025 mi reco nuovamente presso l’officina autorizzata Fiat F.lli Basso per prendere accordi, ma qui nascono i problemi, perchè introducendo la targa della Panda sul portale di assistenza risulta fuori garanzia. Stessa risposta presso l’officina della concessionaria Fiat Autoquattro di Imperia, alla quale poi affiderò l’auto per avere un preventivo. Diagnosi nefasta: giunto, cuscinetto ecc. da sostituire.
Ho chiamato anche l’assistenza Fiat con la quale ho avviato una pratica per il riconoscimento della riparazione in garanzia tramite l’applicazione della correntezza commerciale. Sono in attesa di risposta.
Ho contattato l’ufficio legale di Altroconsumo, di cui mio marito è socio, i quali mi hanno offerto l’opportunità di inviare un reclamo alla FCA tramite il loro portale, e mi hanno confermato che, anche se la garanzia del costruttore è limitata a 24 mesi, come consumatore ho diritto alla garanzia legale dal venditore.
Il codice del consumo (D.Lgs. n.206 del 06/09/2005 in recepimento della Direttiva 1999/44/CE) prevede che i termini per far valere i diritti di garanzia siano 2 anni decorrenti dalla consegna del bene e 2 mesi di tempo dalla scoperta per denunciare il difetto; quindi il consumatore ha complessivamente 26 mesi dalla consegna (24mesi + 2 mesi per denunciare) per far valere i suoi diritti.
Con la presente comunicazione entro i termini prescritti, con la quale denuncio il difetto, voglio cautelarmi, e vi rendo partecipi del fatto che, per quanto non dovesse essere pagato dalla garanzia ufficiale e nel caso non si trovasse alcuna altra soluzione, intendo avvalermi della garanzia legale come disciplinato dal Codice del consumo (art.128 e seguenti del D.Lsg. 206/05).
Colgo l’occasione per porgere distinti saluti