Gestione non conforme del reclamo – frigorifero Bosch danneggiato

Ho acquistato presso il sito Prezzoforte.it un frigorifero da incasso Bosch modello KBN96VFEO (ordine n. 1975058) venduto come prodotto “outlet” con soli difetti estetici dichiarati (piccole ammaccature su porte e lati, confezione originale non danneggiata). Al momento della consegna (22/9/2025) ho firmato con riserva, poiché l’imballo non era quello originale del produttore anche se era dichiarato (confezione originale presente), ma composto da cartoni, cellophane e scotch del venditore. Il giorno successivo ho segnalato immediatamente la presenza di un danno grave nella parte inferiore del congelatore, con lamiera visibilmente rientrata, e ho fatto le foto. Il venditore ha successivamente confermato, tramite proprie immagini, che il prodotto era integro prima della spedizione, riconoscendo quindi che il danno è avvenuto durante il trasporto. Nonostante ciò, ha negato qualsiasi responsabilità, adducendo la mancanza di una “riserva specifica” e offrendo solo un rimborso parziale di €50, dichiarando la pratica “definitivamente chiusa”. Ritengo tale comportamento non conforme agli artt. 128-130 del Codice del Consumo, che stabiliscono la responsabilità del venditore per difetti o danni esistenti al momento della consegna, indipendentemente dall’assicurazione sul trasporto o dalla tipologia di riserva apposta. Chiedo pertanto che il venditore riconosca la propria responsabilità per il danno subito e proponga una soluzione concreta e adeguata, come la sostituzione del prodotto, la riparazione a proprie spese oppure un rimborso economico proporzionato all’entità del danno riscontrato. Mi aspetto inoltre che l’azienda eviti ulteriori comportamenti o interpretazioni restrittive che limitino in modo ingiustificato i diritti del consumatore previsti dalla normativa vigente. Cordiali saluti

Buonasera, Comprendiamo il disappunto del cliente e abbiamo riesaminato con attenzione il caso. Dalle verifiche risulta che il danno è dovuto a un urto esterno non coperto da garanzia. Poiché la prova di consegna riporta “merce integra”, non è possibile rivalersi sul corriere. È stato comunque offerto al cliente un rimborso a titolo di cortesia commerciale. Saluti Prezzoforte

Buongiorno, prendo atto della vostra risposta, ma quanto dichiarato non modifica in alcun modo la responsabilità che vi compete ai sensi del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005). Avete voi stessi ammesso, nei messaggi precedenti, che il prodotto è partito integro e ha subito un danno durante il trasporto. Un urto avvenuto nella fase di consegna non può essere considerato “urto esterno non coperto da garanzia”, ma rientra nella responsabilità del venditore fino all’effettiva consegna del bene, come stabilito dagli artt. 128-130 del Codice del Consumo. La dicitura “merce integra” sulla prova di consegna è una formula standard del corriere e non esclude la riserva apposta al momento del ritiro, né invalida la segnalazione tempestiva del danno. Il rimborso di €50,00 offerto “a titolo di cortesia commerciale” non è proporzionato all’entità del danno né idoneo a risolvere la controversia. Ritengo quindi che la vostra gestione del reclamo sia non conforme alle tutele previste dalla normativa vigente e chiedo che la pratica venga rivalutata in modo coerente con quanto previsto dalla legge. Cordiali saluti

Buongiorno, Abbiamo già fornito al cliente tutti gli elementi oggettivi a supporto della nostra posizione. Il danno riscontrato è riconducibile a un urto esterno e non a un difetto di conformità del prodotto. Non risulta alcuna riserva specifica che consenta di attivare la copertura assicurativa. Ribadiamo pertanto quanto già comunicato e non sono previste ulteriori trattative sulla pratica Saluti Prezzoforte

Buongiorno, la posizione espressa resta non conforme alla normativa vigente. La stessa azienda ha più volte riconosciuto che il danno è derivato da un urto esterno durante il trasporto, e quindi avvenuto prima della consegna del bene, circostanza che rientra pienamente nella responsabilità del venditore ai sensi degli artt. 128–130 del Codice del Consumo. Ritengo inoltre inaccettabile l’interpretazione secondo cui l’assenza di una “riserva specifica” possa escludere tale responsabilità, poiché la formula “merce integra” è apposta automaticamente dal corriere e non annulla la riserva già indicata al momento della consegna. Poiché il venditore ha dichiarato di non voler proseguire alcuna trattativa, chiedo ad Altroconsumo di prendere atto della posizione dell’azienda e di procedere con la segnalazione e gli adempimenti del caso. Cordiali saluti