Spett. Wind Tre Spa, Ero titolare del contratto per la linea telefonica e Adsl n° 1.17446435- Ho fatto il cambio di gestione già a fine ottobre 2021. Il passaggio è stato perfezionato per la linea telefonica e Adsl nel dicembre 2021. Ho pagato comunque la quota abbonamento a voi intestata per il mese di Dicembre anche se il nuovo gestore mi ha fatturato i consumi a partire dal 2 Dicembre. Le bollette successive al mese di dicembre pervenute via mail al mio indirizzo non sono state più pagate in quanto non svolgevano più tale servizio.Ora con mia grande e spiacevole sorpresa ricevo da Gestione Rischi S.r.l. una richiesta di pagamento come recupero stragiudiziale di importi che non risultano essere stati ancora saldati ( le due fatture indicate) che non sono in mio possesso. Contattata per telefono la Srl di recupero crediti mi informava che gli importi erano per le quote abbonamento di gennaio e febbraio (che ho pagato al nuovo gestore) e recupero quote del modem. Ora nel contratto con Wind era ben specificato che l'offerta in abbonamento era comprensivi del modem e che, solamente se il contratto fosse stato chiuso prima di due anni, 48 mesi, avrei dovuto pagare la quota restante di una specie di riscatto dell'apparecchio. Mi ricordo bene comunque, che chiamai il servizio assistenza Wind quando mi arrivò la scatola del mode, per comunicare che avevo già tale apparato funzionante e che non mi occorreva e che volevo mandarlo indietro o consegnarlo al più vicino punto vendita. L'operatore disse che non importava, che dell'apparecchio non sapevano che farsene. Così ce l'ho ancora chiuso nella scatola cellophanata /se la volete . . .). Avevo già risposto già nel Marzo 2022 quando mi arr5ivarono due fatture di quota abbonamento per gennaio e febbraio 2022 dicendo che non le pagavo in quanto da dicembre 2021 non ero più loro cliente, La risposta fu quella standard di Pratica aperta, Ieri dalla operatrice della Srl ho saputo che era stata respinta ed io non ne ho mai avuto riscontro.Ora la comunicazione della Srl parla di una prima azione stragiudiziale, mi invita a pagare € 116,52 per le due fatture a me sconosciute e altrimenti andrà per vie giudiziarie. Ho già mandato una Pec di contestazione a WindTre e una mail di risposta alla Srl Gestione Rischi.Chiedo che sia annullata l'azione di recupero del credito, in quanto non dovuto e che Wind Tre la smetta di comportarsi in maniera scorretta inopportuna. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto dell’all. A alla delibera n. 203/18/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. In fede, Patrizio Perotto Allegati: Copia comunicazione di disdetta + ricevuta Copia bolletta contestata Prova del pagamento di importi non dovuti Copia documento d’identità