in data 1/10/23 invio all'indirizzo mail documenti187@telecomitalia.it la documentazione per richiedere il cambio nominativa della bolletta telefonica causa decesso. Io sono il genero.
Non ricevendo riscontri, ad inizio dicembre chiamo il 187 e mi sento dire che il problema è di tipo informatico perchè bisognava certificare il mio numero di telefono (che avevo indicato nella documentazione...). Mi arriva quindi un SMS in data 4/12/23 chiedendomi di confermare la mia mail (da cui avevo mandato la documentazione...) ed il solito cellulare; eseguo entrambe le operazioni con esito positivo apparentemente. Il giorno dopo (5/12/23) arriva altro messaggio per confermare il numero di cellulare; rifaccio quindi l'operazione.
Il 19/12/23 mi arriva ulteriore SMA per riconfermare nuovamente!!!! la mia mail; lo faccio con apparente successo..
Persistendo la mancanza di conferme ritelefono in data 3/1/24 e mi sento dire che l'operazione di subentro è annullata causa impossibilità del sistema informatico di certificare il cellulare (che è un numero TIM!!!). In pratica il sistema si blocca e TIM non avvisa (oltre che non risolvere il suo problema interno).
A questo punto mi domando che tipo di servizio fornisca TIM ai suoi clienti. A questo punto devo lasciare la bolletta del telefono intestata ad una persona che non c'è più? Se questo va bene per TIM va bene anche per me (il numero di telefono è sempre lo stesso e la bolletta arriva sempre).
Gradirei una risoluzione da parte di TIM; in caso contrario la coniuge della persona deceduta cambierà operatore.