Buonasera, sono l’abbonata Adele De Angelis e vi scrivo in merito a un problema con la società di servizi Air Bnb che mi ritiene responsabile insieme al mio compagno Ilario Pedrini (intestatario dell’account Aibnb) di un ipotetico danno che noi avremmo arrecato all'abitazione di Napoli durante il nostro soggiorno dal 15 al 18 Dicembre 2023 alla signora Veronica (non so il cognome in quanto abbiamo avuto contatti con lei solo tramite AirBnb). Il soggiorno è andato bene, non abbiamo avuto problemi di sorta e la casa era come nelle descrizione; per inciso però abbiamo dovuto comprare tutto in casa perchè non erano disponibili neppure i prodotti minimi per la pulizia (poi abbiamo oltretutto lasciato il tutto a disposizione della casa). Il 18 mattina lasciamo l'appartamento con le nostre 2 gatte (l'appartamento dava la possibilità di ospitare animali domestici) con il disguido di avere proprio in quel momento l'addetto delle pulizie del condominio che si stava occupando proprio della zona adiacente la casa, questa sfortunata coincidenza ha reso difficoltoso il check-out. Lasciato l'appartamento scrivo alla proprietaria e ricevo messaggio nel quale si lamenta del fatto che avevamo lasciato la porta aperta; a noi sembrava di averla chiusa ma nella concitata procedura di check-out possibile che sia stata solo socchiusa. Non avendo controprova mi scuso con la signora e il tutto finisce li. Entrambi facciamo delle buone recensioni sul soggiorno e non ci sono altri contatti.
Dopo pochi giorni senza alcun altro avviso a sorpresa riceviamo una richiesta di danno di 150 euro in quanto i gatti avrebbero rovinato il muro dell'abitazione; premettiamo che controlliamo sempre gli appartamenti e che i nostri gatti hanno sempre condiviso i viaggi con noi in numerose occasioni ma non hanno mai ricevuto note di lamentela; comunque gatti possono graffiare porte o fare cadere oggetti ma rovinare muri mi sembra alquanto improbabile. Fatto sta che la fotografia del danno era piuttosto sfuocata e non chiara (purtroppo non ho copia), tanto è vero che viene poi sostituita con diverse altre fotografie che documentano ipotetici svariati danni. Le fotografie sono allegate alla pratica. Tale prima richiesta di rimborso è inviata direttamente dalla proprietaria di casa che ci richiede direttamente il risarcimento. Noi ci sono rifiutati di risarcire in quanto ribadiamo che prima di lasciare la casa abbiamo verificato la casa senza notare nulla di particolare (nel caso è nostra abitudine di comunicarlo noi alla proprietaria – utilizziamo il sito di Airbnb da 10 anni e mai abbiamo avuto lamentele). Al primo rifiuto Airbnb è stata chiamata in causa direttamente per analizzare la vicenda e decidere sulla controversia, intanto nel giro di pochi giorni la richiesta di 150 euro si incrementa e passa a 770 euro, certificate dalle stesse fotografie che avevano portato a richiedere il primo danno. In dettaglio parliamo di buco nel muro tipico di canne fumarie di appartamenti in ristrutturazione, ante dell'armadio con impugnatura staccata, immondizia lasciata ovunque in casa (ribadiamo non nostra) e luce della cappa della cucina staccata; luce che ribadiamo noi non abbiamo mai utilizzato. Ovviamente noi purtroppo non possiamo fare fotografie a posteriori dell'appartamento e per buona fede non abbiamo pensato di farle prima di uscire, comunque ribadiamo il sospetto che tali fotografie non siano per nulla veritiere oppure costruite ad-hoc. (precisiamo che dopo di noi altre 4 persone hanno denunciato esperienza simile – non può essere un caso - allego tutti i documenti).
Addirittura abbiamo notato che in una fotografia viene pubblicato un sacchetto di lettiera gatti di una marca che noi non abbiamo mai usato e che in un altra ci sono bottigliette di bevande e cibo che noi non abbiamo mai consumato. (abbiamo sempre mangiato fuori casa).
Teniamo ad aggiungere che come in tutti i nostri soggiorni abbiamo cercato di pulire il possibile nell'appartamento anche se la mancanza del minimo materiale di supporto (almeno scopa e paletta) hanno reso difficile la pulizia. (e ribadiamo che le recensioni di questi 10 anni di AIRBNB confermano come abbiamo sempre lasciato gli appartamenti puliti), diamo la nostra parola che comunque tutti i rifiuti sono stati buttati, compresi quelli dei gatti. Siamo delusi della superficialità con la quale Airbnb ha svolto la verifica in quanto lo reputavamo un sito serio che avrebbe analizzato la controversia in modo equidistante tra proprietari e ospiti, ma ci siamo sbagliati. Considerato che siamo iscritti al sito da 10 anni e in tutto questo periodo abbiamo organizzato tramite il sito + di 30 viaggi con soddisfazione da entrambe le parti credevamo di meritare una maggior tutela.
Ovviamente mi dispiace che una proprietaria poco trasparente possa far passare come potenzialmente poco onesti tanti proprietari di casa con cui conserviamo ancora un ottimo ricordo per il trattamento che ci hanno riservato ma non possiamo omettere di segnalare questa grave situazione. Purtroppo AIRBNB ha forzatamente ritirato i 150 euro di risarcimento dalla carta di credito del mio compagno in data 31 Gennaio e risarcito la proprietaria (purtroppo questo in forza dell’accordo sottoscritto con la policy del sito e questo nonostante il mio compagno ha sospeso e ha riemesso una nuova carta di credito – ma essendo lo stesso fido si è in automatico collegata), ma ancora non si è espresso sui 770 euro aggiuntivi nonostante abbiamo scritto + volte in merito. Fatto sta che il mio compagno ha dovuto bloccare provissoriamente la carta di credito per non rischiare di avere questo nuovo addebito e quindi oltre al danno ora c’è pure il disagio per non poter utilizzare la carta.
Infine ringraziandovi per la pubblicazione denunciamo questo abuso del sito Airbnb e vi chiediamo assistenza nel chiedere risarcimento di quanto forzatamente pagato, segnaliamo inoltre la cosa a tutti i consumatori, invitandoli a loro tutela quando usano il suddetto sito a fotografare sempre le abitazioni prima di lasciarle.
Riferimento pratica: 09292170