In data 29/10/2025, la ditta SERVICE ITALIA S.A.S. ha effettuato un intervento idraulico presso l’immobile sito in Via Marzabotto 229, Sesto San Giovanni (MI), emettendo la fattura n. 10026/A per un importo totale assurdo di €610.
L’intervento aveva come oggetto la sostituzione del passo rapido WC.
Nonostante ciò, la perdita dal vitone superiore è tuttora presente, quindi il problema principale non è stato risolto.
Inoltre, il componente portato dai tecnici per la sostituzione (vitone nuovo) non è stato installato né consegnato al cliente, e non è stato fornito alcun dettaglio dei costi relativi al materiale e alla manodopera.
Abbiamo provveduto a contestare formalmente il lavoro tramite:
PEC del 10/11/2025: contestazione dell’intervento e richiesta di rideterminazione dell’importo;
PEC successiva di messa in mora: nessuna risposta;
PEC di diffida formale: nuovamente nessuna risposta.
Tutte le PEC risultano regolarmente consegnate, ma l’azienda non ha mai fornito alcun riscontro. Allego anche le ricevute di consegna.
Si richiede pertanto se possibile l’intervento di Altroconsumo per ottenere:
Rideterminazione dell’importo, poiché l’intervento non è stato risolutivo e la perdita è ancora presente.
Rimborso parziale tramite la carta di credito utilizzata per il pagamento.
Valutazione della possibile presenza di pratiche commerciali scorrette, considerata l’assenza totale di risposte formali alle PEC inviate.