BuongiornoHo potuto indicare solo un tipo di reclamo (disdetta abbonamento), ma ce ne sarebbero diverse tra cui: mancanza del servizio, cambio operatore, etc. Ho mandato una PEC al suddetto operatore il giorno 20-10-2022 per disdire l'abbonamento questo dopo aver effettuato il trasloco da oltre due mesi e, nonostante la mia raccomandata (con ricevuta di ritorno), nessuno dell'azienda mi ha considerato o mi ha dato notizie.Per questo motivo ho deciso di disdire, una totale assenza di servizio (comunque con due mesi che mi sono stati addebitati pur non avendo usufruito della linea o della possibilità di navigare in rete). Alla PEC ha fatto seguito una loro telefonata dove mi hanno fornito un codice migrazione. Tuttavia gli addetti del nuovo operatore Iliad mi hanno detto che non sarebbe servito in quanto dopo una PEC il servizio dovrebbe essere chiuso. Così non è stato! Wind tre si è presa la libertà dopo quella telefonata di non chiudere il contratto e recentemente vedo una mail con la fattura di addebito. Ho così rimandato una PEC lo scorso 30 Novembre, specificando che il mio contratto doveva già essere chiuso e, gentilmente, di rispondermi allo stesso modo (solitamente telefonano ed evitano il canale che ha valore legale). Dopo la loro risposta che confermava l'importo e la regolarità di tutto allora ho deciso di risponderli che la disdetta era già stata effettuata da diverso tempo e che se avessi visto un ulteriore addebito mi sarei rivolto ad associazioni apposite (come sto facendo) o sarei andato per vie legali.Oggi (06-12-2022) ricevo una telefonata da essi che mi comunicavano la conferma della disdetta. Ho fatto presente che essa doveva già essere stata fatta da oltre un mese e la loro risposta (anche con strafottenza) è stata che con la loro telefonata hanno poi revocato la disdetta per migrazione in corso. Ecco, non posso accettare queste prese in giro e questi metodi al limite della legalità. Innanzitutto ogni comunicazione ora la accetterò solo tramite PEC e se mi contatteranno al telefono farò presente subito di mandarmi un messaggio di posta elettronica certificata.Ho già contattato il servizio NEXI in quanto il servizio in questione è appoggiato alla carta di credito e hanno preso in carico segnalazione. In pratica mi avrebbero mandato un addebito di 16,90€ relativo al mese di Novembre (quando l'abbonamento era disdetto il 20-10-2022) in più telefonano con il numero 159 al quale non è possibile richiamare perchè non c'è una persona fisica ma un menù automatico.(magari in questo modo possono dire di aver contattato la persona ma che essa è risultata irreperibile). Oltretutto dovrei aspettarmi un addebito per aver rescisso dopo tutto questo. Addebito che assolutamente non intendo pagare e, se dovesse arrivare, agirò nuovamente contro di loro. Senza considerare che il mio abbonamento doveva essere di 14,90€ mensili e invece da alcuni anni l'addebito è di 16,90€ senza spiegarmi il motivo.Vi ringrazio per l'attenzione. Resto a disposizione per qualsiasi comunicazione tramite miei recapiti.Cordiali saluti