Buongiorno,ho ricevuto in data 06/11/2020 una telefonata dalla società SIR incaricata da voi al recupero credito nei miei confronti. Sollecitano un pagamento per € 165,99 per mancata restituzione modem, costituzione in mora, oneri per ritardato pagamento, interessi e IVA.Fornendogli il mio indirizzo email mi hanno inviato la costituzione in mora. Noto già le prime incongruenze con quanto poi dichiarato nello scambio di email in cui chiedevo di ricevere una raccomandata. Mi viene scritto che le messe in mora vengono inviate per posta ordinaria e non raccomandata quando in realtà nella messa in mora stessa è scritto Raccomandata R.R. Anche la richiesta di re-invio al mio nuovo indirizzo di residenza viene negata perché arriverebbe non prima di un mese e aumenterebbero ulteriormente le spese.Posto il fatto che mi sono trasferito in altra città da quando ho stipulato il contratto e non ho potuto aggiornare il mio account in quanto risulta disabilitato, avrei potuto essere avvertito con altri mezzi (email, numero di cellulare) della necessità di restituzione del modem, che conservo ancora, e invece non ho ricevuto alcuna comunicazione al riguardo.Siete tutelati dalla clausola 8.9 del contratto (che trovo alquanto scorretta se non preceduta da alcun avviso) nell'addebito dei 100€ per la mancata riconsegna del modem, quindi riconosco di dovervi riconoscere tale importo.Ciò che non accetto e non intendo pagare sono le spese accessorie (spese di invio, oneri, IVA sugli oneri, interessi) che sono maturate perché non sono stato avvisato prima del 6 novembre scorso quando in realtà l'emissione dell'addebito risale al 10/06/2020. Il mancato avviso è dovuto a vostra mancanza che non avete provveduto ad avvisarmi al nuovo indirizzo di residenza (probabilmente i vostri sistemi non si sono mai aggiornati ed hanno fatto riferimento all'indirizzo presente in fase contrattuale) o tramite altri recapiti forniti: email, cellulare.Chiedo quindi di pagare il solo addebito dei 100€ invece della fattura di € 165,99 richiesta dalla società SIR.