Per l'ennesima volta (v. analogo reclamo c/o di voi a nome di mia moglie Anna Maria Aglieri Rinella per l'utenza luce) ENGIE asserisce di avermi avvisato del cambio di tariffa. Contesto invece la fattura di chiusura del contratto emessa il 20 febbraio di 403,35€ perché la nuova tariffa contrattuale applicata, estremamente esosa (1,175€/smc), mi è stata comunicata con modalità tali (servizio postale ordinario) da non permettermi una sua effettiva conoscenza anche ai fini di una possibile pronta riduzione, in linea con le condizioni di mercato. Peraltro rilevo, a tal fine, che la richiesta di cambio gestore, da me immediatamente avanzata fin dallo scorso 29 novembre quando ho avuto effettiva notizia tramite bolletta delle nuove condizioni, non è stata subito evasa (quantomeno a far tempo dallo scorso 1° gennaio), costringendomi a sottostare alla nuova esosa tariffa fino al 31 gennaio, data di chiusura del rapporto.
Chiedo pertanto un Vostro intervento conciliativo affinché si possa ricalcolare la fattura in questione sulla base delle tariffe vigenti.
Allego la risposta appena ricevuta da ENGIE.