Buongiorno Signori. Lo scorso mese di luglio, in seguito alla visita presso la mia abitazione di un agente di zona, ho provveduto all’acquisto di un apparecchio Vorwerk.Quando l’elettrodomestico è arrivato ed ho provato ad usarlo, mi sono subito accorto che le caratteristiche e le prestazioni non corrispondevano affatto a quelle decantate dal venditore, e pertanto ho comunicato la volontà di recedere dal contratto.Avrei potuto recedere anche per un semplice ripensamento, anche se il prodotto mi avesse soddisfatto. Ho rispedito a mie spese – nonostante la causa non fosse dovuta ad un mio ripensamento bensì alle differenti prestazioni del prodotto - la merce all’indirizzo indicatomi dalla società.Quest’ultima avrebbe dovuto provvedere, entro 14 giorni, alla restituzione degli acconti a suo tempo versati, pari a € 250, ma non lo ha fatto. A nulla sono servite due diverse mie richieste.Per evitare l’instaurarsi di un procedimento civile per un importo così modesto, avrei piacere di avere in Vostro intervento.Allego l'estratto delle condizioni di vendita e la mia lettera di costituzione in mora.Grazie. I miei migliori saluti.