Buongiorno, il 15 ottobre mi rivolgo al punto Kipoint di Foggia per spedire un pacco a mio figlio a Milano presso un punto di ritiro brt pago 15 euro e seguo il tracking che mi viene fornito. Dopo un paio di giorni noto che il numero del tracking cambia ma continuo a seguire il pacco che arriva a Milano ma non viene mai consegnato . Mi rivolgo ovviamente a Kipoint che ha fatto per me la spedizione e mi dicono che il pacco è in filiale e fanno un sollecito, cosa che faccio anche io telefonicamente a brt. Dopo un alcuni giorni sul tracking mi appare ritorno al mittente, non capisco! Comunque il 28 ottobre mi chiama Kipoint e mi dice che il pacco è tornato a loro e di ritirarlo anche se è chiuso con nastro adesivo Brt. Non appena arrivo noto che il pacco non è quello spedito di cui ho le foto e che non lo ritiro ma bensì lo apro davanti a loro e con grande sorpresa e amarezza mi ritrovo delle buste di plastica con immondizia all’Interno . Faccio presente mi dicono che si anche secondo loro non è il mio pacco e che mi faranno sapere aprendo un reclamo a brt, me ne vado lasciando lì la spazzatura. In serata mi scrive Kipoint che quello è quel che resta del mio pacco e che forse riescono a farmi avere le spese di spedizione. Rispondo con tono arrabbiato che voglio spiegazioni e rimborso per il contenuto del mio pacco ma mi risponde che non mi spetta nulla perché il pacco o quel che resta è tornato indietro. Chiedo chiarimenti è un rimborso non solo della spedizione ma anche del contenuto per non parlare della presa in giro di questi signori.
