ho sottoscritto con il sito M..M....E un programma trimestrale per 23,17 con pagamento PayPal e mi sono visto addebitare contestualmente un altro pagamento di 49.95 a titolo di rinnovo automatico. PayPal riferisce che entrambi i pagamenti risultano regolarmente autorizzati, il primo come riferito ad una prestazione, il secondo per il rinnovo della stessa, pertanto non può intervenire nemmeno con il programma di protezone sull'acquisto visto che la prestazione è stata regolarmente fornita a fronte del primo pagamento ed il secondo ne è un semplice rinnovo.
PayPal non effettua nessuna verifica sull'attivazione dei pagamenti automatici accogliendo passivamente le informazioni fornite dal venditore, mentre è palese che questa procedura di addebito si presti ad abusi seriali in danno all'acquirente. Quali interessi tutela PayPal? Questa domanda la si può porre esclusivamente a:
l'operatore di turno - tramite la funzionalità "contattaci" sul sito - via e-mail, mentre non è dato alcun recapito di valore legale come la pec in quanto PayPal è una società di diritto statunitense e non è soggetta alle normative italiane. Siamo in buone mani? Parrebbe proprio di no! Sicuramente si può fare meglio, tanto è vero che PosteItaliane, referente della carta utilizzata per il pagamento, ha effettuato via sms una verifica ai fini antifrode per l'addebito in questione, una volta sfuggito all'utente, una seconda volta rifiutato con blocco sia del pagamento che della carta, il pagamento ricorrente era infatti ad intervallo di 1 ora!
Allegata risposta di PayPal al reclamo, sms di Poste Italiane.