Il giorno 09/12/2025 ricevo una telefonata da un consulente per conto di REC energy dicendomi che il mio attuale fornitore di luce non può più attivare la scontistica a me riservata e per ovviare a questo spiacevole inconveniente mi propone di passare appunto a REC energy ad un costo di 0,10 euro/KWH. Alla mia domanda, ripetuta per ben tre volte, se si trattasse di un fisso o un variabile mi rispondono più volte che il prezzo è fisso e bloccato per un anno.
Dopo aver chiuso la telefonata con il consulente mi contattano direttamente da REC Energy per la stipula del contratto (speravo) alle condizioni pattuite telefonicamente con l'operatore.
Dopo aver sottoscritto il contratto, che mi arriva tramite posta elettronica, noto che i costi di attivazione, oneri amministrativi ed altro sono totalmente diversi da quelli detti telefonicamente (del tutto esorbitanti rispetto al vecchio fornitore). Inoltre, erano stati spuntati tutta una serie di consensi di cui io non ero assolutamente stato messo a conoscenza, tra cui il consenso all'attivazione del contratto prima del decorso dei 14 giorni utili al diritto di ripensamento. Inoltre il prezzo era variabile e non fisso come invece sosteneva il consulente.
Con il presente reclamo, desidero accertarmi che che la fornitura non venga attivata e che non mi venga addebitato assolutamente nulla.
In caso contrario, ogni avversa pretesa verrà prontamente contrastata in ogni sede competente.