REC Energy

Spett. REC ENERGY, Sono titolare del contratto per LUCE E GAS sopra specificato. Con la presente desidero segnalare una grave mancanza di trasparenza riscontrata in fase di adesione al vostro servizio Durante la presentazione dell’offerta mi sono state illustrate solo le condizioni più vantaggiose, omettendo informazioni fondamentali riguardo ai costi di commercializzazione (quote fisse). La successiva verifica delle bollette mi ha fatto comprendere che questa omissione non è stata casuale, ma un’abile strategia commerciale volta a convincermi a sottoscrivere il contratto, presentandolo come più conveniente di quanto realmente sia. Le quote fisse applicate risultano infatti molto più elevate rispetto ad altri fornitori e hanno comportato bollette più care rispetto al mio precedente operatore, in contrasto con quanto mi era stato assicurato. Alla luce di quanto sopra, richiedo il rimborso delle somme addebitate in eccedenza dovute alla mancanza di chiarezza e trasparenza nella presentazione dell’offerta. Inoltre, chiedo l’immediata cessazione delle continue telefonate da parte dei vostri operatori finalizzate a propormi ulteriori contratti “vantaggiosi”. Vi informo sin da ora che non intendo sottoscrivere ulteriori offerte con la vostra azienda. Cordiali saluti, In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Spett. REC Energy, Sono Maccioni Fabio, residente in Via dei Parlanti 16, Motecatini Terme, Pistoia. Il mio reclamo verte sulla vostra appropriazione indebita dei miei dati, utilizzati per stipulare con la vostra società un contratto luce e gas a mia insaputa, senza aver rilasciato alcun tipo di consenso voluto e soprattutto senza aver visto e firmato alcun contratto ed essermi interfacciato con nessun operatore. Sono venuto a conoscenza di ciò solo ieri, informato telefonicamente dal mio gestore attuale. Richiedo che il contratto venga al più presto rescisso viste le modalità della sua "stipula" e che non mi venga addebitato alcun costo poichè il tutto è avvenuto contro la mia volontà. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Ho da poco cambiato il mio fornitore di luce e gas e come mi aspettavo sono arrivate decine di telefonate di altri gestori che mi proponevano un ulteriore cambio di gestore attraverso presunti rimborsi o altri artifizi. I peggiori in assoluto sono stati Rec Energy (o chi si spaccia per esso) Nonostante all’inizio possano sembrare convincenti (richiesta di un nome “anti truffa”, massima discrezione), alla fine appare chiaro il loro intento mascherato da un impossibilità del mio nuovo fornitore di erogare il servizio a causa di presunti “aumenti statali” (riscontrati addirittura al telegiornale nei giorni precedenti, e qui forse si intuisce la mancanza di furbizia di questi signori), e presentandosi come aggancio del fornitore con il quale ho stipulato il nuovo contratto. Ovviamente non ho firmato nessun nuovo contratto ma é doveroso informare le persone di questi tentativi piuttosto bassi di ingannare l’utente, specie se molto giovane o molto anziano. Nello specifico informare Rec Energy, nel caso queste chiamate non provengano da loro, il rischio di perdita di credibilità per colpa di questi signori. Nel caso invece fosse l’azienda stessa, si descrive da sola. Aggiungo la maleducazione della signora che quando si capisce della furbata, tende ad andare in escandescenza e dileggiare il cliente, paventando di offerte già attivate (falso visto che non ho firmato nessun contratto e non ho dato assenso a nulla) e di aumenti già caricati (falso perché contattando il fornitore con la quale ho stipulato il contratto non si tratta altro che soldi stime con comparatori, certamente nulla di statale imposto). Per il resto ho sprecato una mattinata dietro una signora maleducata e, quasi sicuramente, non onesta nei miei confronti, bombardandomi di chiamate da più numeri (compreso da Whatsapp), dimostrando di non avere il minimo rispetto né del tempo né della pazienza ne tantomeno dell’intelligenza dell’interlocutore. A mai più.

Buongiorno, ero passata dal mio vecchio fornitore per scadenza contratto ad Eniplenitude, dopo pochi giorni mi ha contattato una signora che mi ha avvisato che non potevo andare in Eniplenitude perché non potevano farmi i prezzi promessi e mi consigliava di passare a REC Energy che mi avrebbe fatto i prezzi promessi da Eniplenitude. Mi sono arrivate due fatture di luce e gas prima di ricevere il servizio per circa 100 euro di entrambe poi mi è arrivata la prima fatturazione con un importo spropositato per il consumo effettuato. Abiamo subito cambiato fornitore, siamo andati abbiamo contattato Eniplenitude che ci ha presi come clienti. Ci hanno anche informato che loro non rifiutano i clienti ma che sono brogli di altre società. Ora vorremmo la restituzione dei solti pagati in eccesso visto che la mia banca ha pagato regolarmente le bollette con RID. Grazie per l'attenzione.

Chiedo l’annullamento del contratto per la fornitura di luce e gas sottoscritto in data 07/10/2025 per chiaro vizio del consenso. Avendo regolarmente sottoscritto il passaggio a Sorgenia dal fornitore Edison sono stata contatta da un operatore commerciale REC energy (presumo) che risponde al numero di cellulare 3509745659 e al nome, presumo inventato, di Stefania Bianchi, che, qualificandosi come operatore di Enel distribuzione mi ha comunicato che per motivi tecnici il fornitore Sorgenia non poteva dare seguito alla mia richiesta e mi invitava pertanto a scegliere un altro fornitore suggerendomi come alternativa Rec energy e inducendomi, quindi, con l'inganno, a sottoscrivere un contratto.