Buongiorno,l'azienda per la quale lavoro fornisce ai propri dipendenti una convenzione assicurativa per una copertura sanitaria, eventualmente estendibile anche ad altri membri del proprio nucleo familiare, con Cassa RBM Salute del Gruppo INTESA San Paolo. In data 04.01.2021 ho svolto presso l'ospedale della cittadina in cui risiedo una visita oculistica, a seguito del perdurare di un affaticamento alla vista. Il medico, durante la visita, attesta che il paziente:- utilizza già delle lenti neutre con filtro per luce blu- è affetto da astigmatismo ipermetropico composto.Prescrivendo pertanto lenti a tempiale.Mi reco quindi in data 09.01.2021 dal mio ottico di fiducia con la documentazione rilasciata dall'oculista, dal quale acquisto le lenti correttive prescritte dal medico. Decido inoltre, per risparmiare, di procedere al solo cambio delle lenti mantenendo la montatura delle lenti neutre. Dopo circa una settimana ritiro il mio paio di occhiali e mi faccio rilasciare regolare fattura per procedere alla richiesta di rimborso presso Cassa RBM Salute.In data 05.02.2021 compilo il form dedicato alle pratiche di rimborso nella mia area personale del sito Cassa RBM. La richiesta viene registrata e trasmessa con il numero DW50-21-319818. L'importo della fattura è di 250,00 Euro (125,00 Euro a lente). Il massimale coperto dall'assicurazione per questo genere di prestazioni è di 150,00 Euro.In data 23.02.2021 RBM mi comunica a mezzo sms che la mia pratica è stata sospesa in attesa di integrazione documentale, in quanto non viene esplicato sulla documentazione allegata alla richiesta di rimborso il cambio visus. Tale comunicazione viene riportata anche nella sezione Le mie pratiche dell'area personale del sito di Cassa RBM Salute.In data 26.03.2021 trasmetto a RBM integrazione documentale a firma del mio optometrista.In data 15.05.2021 RBM mi comunica a mezzo sms che la mia pratica è stata respinta. Tale comunicazione viene riportata anche nella sezione Le mie pratiche dell'area personale del sito di Cassa RBM Salute con la seguente motivazione: Documentazione mancante: l'integrazione prodotta non e' sufficiente ai fini della liquidazione. Manca certificato attestante 'cambio visus/prima prescrizione' redatto da medico oculista/ottico optometrista. Manca timbro e firma del professionista.La motivazione appare non convincente, in quanto già il referto medico del 04.01.2021 attestava una patologia per la quale le lenti di cui il paziente disponeva non erano adeguate, pertanto si prescrivevano lenti a tempiale, quindi - di fatto - un cambio visus.Richiedo che Cassa RBM riapra la pratica di rimborso e che, sulla base della documentazione clinica già in possesso dell'assicurazione, proceda alla liquidazione del rimborso secondo i massimali previsti nel nostro piano assicurativo al netto di eventuali franchigie e scoperti applicati in regime rimborsuale.