Desidero segnalare una problematica riguardante la sostituzione della SIM smagnetizzata e le risposte non esaustive ricevute dal servizio clienti.
Inizialmente, mi è stato comunicato che la sostituzione della SIM avrebbe comportato una spesa obbligatoria di 9,99 euro presso uno dei chioschi Simbox. Alternativamente avrei potuto ricevere gratuitamente la SIM a casa tramite corriere di Poste Italiane ma con un attesa di 5 giorni lavorativi (essendo venerdì avrei praticamente dovuto aspettare una settimana).
Naturalmente, visti i tempi improponibili per la risoluzione del problema tramite la spedizione a casa, ho optato per la prima soluzione acquistando una SIM presso uno dei chioschi Simbox al costo di 9.99 euro.
Soltanto dopo l'acquisto, sono venuto a conoscenza , grazie alla mia buona volontà di informarmi, del diritto di rimborso della spesa sostenuta. Cosa direi abbastanza ragionevole, in quanto sarebbe incredibile che si riceva gratuitamente la SIM a casa con costi di spedizione a carico di ILIAD mentre si debba sostenere un costo se autonomamente si provvede a recuperare un'altra Scheda.
Secondo il contratto, la SIM è di proprietà di Iliad, pertanto, in caso di guasto, non dovrebbe essere il cliente a sostenere i costi di sostituzione. Il cliente non ha nemmeno modo di verificare se la SIM sia realmente smagnetizzata o se l'operatore la blocchi intenzionalmente per imporre la sostituzione con relativi costi. Da sottolineare che ho conservato la Scheda SIM che non presenta alcun danno evidente al Chip ( la SIM è perfettamente integra).
Sono cliente Iliad sin dal suo arrivo in Italia, ma questa esperienza mette in dubbio la trasparenza tanto pubblicizzata. Non è accettabile dover dipendere dalla buona volontà o competenza dell'operatore del call center, per avere le giuste informazioni ed ottenere quanto dovuto.
Rimango in attesa di un chiarimento definitivo e del rimborso richiesto.
Cordiali saluti,