A settembre 2024 ho acquistato un veicolo nuovo, modello Ypsilon Ibrida 100cv LX e-DCT, prezzo di vendita 27.923,00 euro, con un finanziamento in essere.
Purtroppo, fin dai primi giorni di utilizzo ho riscontrato una serie di problemi tecnici e disservizi che hanno compromesso seriamente la fruibilità e l’affidabilità dell’auto.
In particolare:
• Il 17 ottobre 2024, con appena 547 km, la vettura si è improvvisamente fermata, rendendo impossibile l’utilizzo.
• Da quel momento sono iniziate campagne di richiamo successive, l’ultima delle quali risale all’11 dicembre 2024.
• Nel mese di luglio 2025, sono stata contattata dalla vostra concessionaria per effettuare il tagliando e la sostituzione di un componente difettoso, che però non è mai stato sostituito. Ad oggi, settembre 2025, il pezzo risulta ancora non disponibile.
• Il giorno 22 settembre 2025, l’auto ha nuovamente smesso di funzionare, questa volta con soli 9.350 km percorsi.
• Ho contattato il servizio clienti Lancia, che si è limitato ad effettuare una segnalazione interna alla concessionaria, senza offrire una reale soluzione al problema né garantirmi tempi certi di intervento.
Inoltre, attualmente risultano ancora attive ulteriori campagne di richiamo, ma non vi è disponibilità per effettuare nemmeno una diagnosi, lasciandomi quindi con un’auto potenzialmente pericolosa e non affidabile, che “decide da sola” se funzionare o meno.
Questa situazione è inaccettabile, soprattutto considerando che si tratta di un’auto nuova, che avrebbe dovuto offrire garanzie di affidabilità e sicurezza. Al contrario, a distanza di un anno dall’acquisto, mi ritrovo con un veicolo non utilizzabile, con problemi non risolti, senza assistenza tempestiva e senza una reale presa in carico del problema di Lancia.