In data 09/01/2019 richiedo il reso di uno smartphone acquistato online sul sito del produttore www.mi.com/it/, invio come da prassi da loro indicata nelle condizioni di reso comunicazione scritta a service.it@xiaomi.com, mi viene chiesto il motivo del reso (anche se non ero obbligato a specificarlo essendo ancora nei 14 dalla data di ricezione del prodotto), lo espongo e successivamente mi viene detto che riceverò le istruzioni su come proseguire per rendere il prodotto. Il giorno successivo ricevo una chiamata dalla Service Trade per conto di Xiaomi per la raccolta dei dati e poco dopo ricevo una mail con la lettera di vettura per procedere alla spedizione del prodotto in ufficio postale, cosa che faccio il giorno stesso, nel frattempo mando una mail a Xiaomi in quanto non risulta nella mia area clienti nessuna pratica di reso aperta ma dicono di star tranquillo che loro vedono a sistema la richiesta. Il telefono giunge alla service tra in data 16/01/2019, al che comunque aspetto considerando che i termini non sono scaduti. Il sito riporta:8.1. Se il Cliente recede dal contratto, il Venditore rimborserà al Cliente tutti i pagamenti ricevuti dal Cliente, compresi i costi di consegna (ad eccezione dei costi supplementari derivanti dalla scelta del Cliente di un tipo di consegna diverso dal meno costoso tipo di consegna standard offerto dal Venditore), senza indebito ritardo e in ogni caso entro e non oltre 14 giorni dal giorno in cui il Venditore è stato informato della decisione di recedere dal Contratto.Premesso ciò in data 23 invio una mail facendo notare che e l'ultimo giorno utile per procedere al rimborso nei termini ma non ricevo alcuna risposta (preciso che fino a quando scrivevo mail non inerenti al rimborso rispondevano nel giro di poco, non appena ho cominciato a chiedere del rimborso hanno cominciato a non rispondere). Nel silenzio decido di contattarli via chat, l'operatore comincia a dirmi che non è come dico io al che gli mostro lo screen del loro sito, ammette che ho ragione e apre una segnalazione al dipartimento competente il quale si impegnava a contattarmi entro il giorno successivo. Vuoi mai che sia stato contattato? Ma anche NO! Invio una nuova mail di sollecito ma anche questa resta senza risposta, ricontattandoli via chat e rispiegando tutto l'operatore comincia a darmi torto e anche a lui ho dovuto mostrare ciò che dice il sito, ci ha messo un bel pò per comprendere visto che inizialmente negava l'evidenza, dopo aver ammesso che ho ragione chiedevo i motivi del ritardo e il rimborso e mi rispondeva che devo aspettare, alla domanda quanto tempo non lo sa... Faccio notare che così non mi aiuta perchè oltre ad essere fuori dai termini non e in grado di dirmi quanto mi rimborsa, nemmeno una stima, ma continuava a ripetere di attendere. Infastidito di parlare con un disco a ripetizione chiedo una PEC, mi viene risposto che l'unico canale di contatto e la mail dello store alla quale non rispondono, evidenzio come la cosa in Italia non sia legale continua a dire di aspettare. Tronco la chat conscio che non avrei ottenuto nulla. Cercando nel web trovo una PEC xiaomi.technology@legalmail.it tuttavia non sono sicuro che si tratti dello store essendo gestito in Francia, in ogni caso mando una PEC spiegando il tutto ma allo stato attuale non ricevo risposta. In data 25 provo a inviare una nuova mail a service.it@xiaomi.com ma questa torna indietro indicando casella piena, stessa cosa oggi 26. Ho provato nei giorni precedenti anche a chiedere assistenza via social sulla loro pagina ufficiale ma hanno visualizzato e non risposto. Nella loro pagina social inoltre si può notare come diverse persone si stiano lamentando della pessima gestione dell'ecommerce, chi attende rimborso da novembre, chi non ha ricevuto i prodotti nei tempi previsti, a chi e stato smarrito il telefono e non viene rimborsato, e l'azienda non risponde alle mail, alla luce di ciò e considerando la scarsa trasparenza nei miei confronti da parte dell'azienda, pur volendo attendere qualche giorno magari trattandosi di un semplice ritardo, non mi è possibile in quanto l'azienda non si sta mostrando efficace nella risoluzione delle problematiche, sia a livello comunicativo (non rispondono alle mail) e sia a livello di trasparenza (non danno spiegazioni sulle motivazioni del ritardo e sulle tempistiche del rimborso)