Buongiorno,PROBLEMA: RBM salute/pervimedical respingono la richiesta di rimborso (475€) per prestazione diagnostica DNA Fetale da me presentata (coniuge in copertura da me estesa con metasalute)MOTIVO DEL RESPINGIMENTO: direttamente tratto dal sito: Garanzia non prevista: non e' possibile procedere al rimborso in quanto le prestazioni effettuate presso strutture convenzionate devono essere eseguite in forma diretta, previa autorizzazione della Centrale Operativa.MOTIVO DEL RECLAMO: effettuando la ricerca dal sito RBM/Pervimedical la struttura, Villa Verde (RE), non compare nella lista delle strutture convenzionate. Abbiamo dunque operato secondo le linee guida di pervimedical che per l'esecuzione del test, in caso di età superiore ai 35 anni, non è necessaria la prescrizione medica. Abbiamo dunque contattato la struttura ed eseguito il test per poi presentare la domanda di rimborso.Ritengo che la causa primaria sia l'errata informazione fornita da RBM/Pervimedical sul sito e dunque il rifiuto da parte della struttura di riconoscimento del rimborso non sia giustificato.in data 29/05/2020 viene sospesa la pratica per impossibilità di risalire alla settimana di gravidanza per definire se il periodo in cui è stato effettuato l'esame rientra nell'intervallo corretto. L'impegnativa del medico rilasciata il 07.05.2020 non riportava la settimana di gravidanza.in data 04/06/2020 invio una email all'indirizzo assistenza.metasalute@previmedical.it chiedendo se l'integrazione pratica con l'esito della prima ecografia in cui viene chiaramente indicata la settimana di gestazione e la data di esecuzione dell'esame sia prova sufficiente per definire se l'esame del dna fetale sia stato eseguito nei tempi correttiin data 09/06/2020, non ricevendo risposta, integro la documentazione sul portale con l'esito della prima ecografia.in data 23/06/2020, viene respinta la pratica.in data 25/06/2020 invio una email a RBM con richiesta di motivazione respingimento per le ragioni sopra elencate e mi rivolgo ad Altroconsumo