La sottoscritta Martina Boccola, intestataria dell'utenza telefonica in
oggetto, a mezzo della presente la sottoscritta presenta richiesta rimborso nei confronti della Vs. azienda, dalla quale ERO servita per il recapito telefonico suindicato, utilizzato mediante la formula dell'abbonamento collegato all'Iban n. IT48U0301503200000005650029.
PREMESSO CHE la società Wind-Tre ha arbitrariamente aumentato il costo dell'abbonamento alla sottoscritta, senza
alcun minimo avviso e preavviso a mezzo mail/pec o sms, a partire dal mese di aprile 2024 passando dalla cifra di 13,99 euro a 20,99 euro e, senza ulteriore motivazione apparente, a 15,98 euro per quanto concerne la cifra mensile prelevata dal mio conto corrente in data 02 maggio 2024, lasciando inalterati i termini dell'abbonamento in quanto a minuti di telefonate, sms e giga internet.
In virtù di quanto scritto e in seguito alla diffide già inviate in data 30-04-2024, 02-05-2024 e 07-05-2024, la sottoscritta Martina Boccola
CHIEDE RIMBORSO
alla Soc. Wind-Tre per quanto addebitato in data 02 maggio 2024 (15,98 euro), visto che in data 29-04-2024 ha avviato la pratica di portabilità numero con altro operatore e che a partire dal giorno 03-05-2024 non è più cliente della Soc. Wind-Tre.
Si specifica inoltre che, nonostante il cambio operatore avvenuto in data 03-05-2024, in data 03-06-2024 (un mese dopo) la Soc. Wind-Tre ha prelevato 25,32 euro dal conto corrente senza averne motivazione in quanto l'utenza non è più servita dalla Wind-Tre.
La sottoscritta chiede RIMBORSO delle cifre prelevate in data 02-05-2024 (15,98 euro) e 03-06-2024 (25,32 euro) da accreditare mediante lo stesso canale (Iban n.
IT48U0301503200000005650029, già indicato nella presente nota).
Resto in attesa di Vs. positivo riscontro definitivo e, in mancanza di che, mi riservo ogni diritto e azione in ogni sede, con particolare
riferimento all’attivazione delle procedure di conciliazione.
Con l’occasione porgo distinti saluti.
In fede
Martina Boccola