Salve, avevo prenotato un soggiorno a Malaga dal 17 al 19 aprile e Siviglia dal 19 al 22 aprile (in origine cancellazione non rimborsabile). Non avendo per ovvi motivi la possibilità di viaggiare, ho chiesto la cancellazione chiedendo contestualmente il rimborso completo. Nonostante Booking dichiari nel proprio sito (https://partner.booking.com/it/aiuto/aspetti-legali-e-sicurezza/informazioni-importanti-riguardo-al-coronavirus) che la Forza Maggiore si applica a Tutte le prenotazioni effettuate per strutture situate in Italia o da viaggiatori provenienti dall'Italia, con check-in il 3 maggio 2020 o in date precedenti, al momento non mi sono state rimborsati i soggiorni che perderò per cause di forza maggiore. Visto che nella policy si fa un esplicito riferimento alla data del check-in (e non del check-out) per applicare la Forza Maggiore, non capisco perché non si procede al rimborso della totalità del soggiorno pretestando che i giorni dal 4 maggio in poi non sono coperti dal DPCM del 10 aprile. Si sa già che gli aerei non voleranno (nel mio caso Ryanair ha già cancellato tutti i voli). Trovo questo modo di procedere alquanto irrispettoso dei clienti.