Gentile Associazione dei Consumatori,
Mi chiamo Alessandro e vi scrivo per esporvi un problema che sto riscontrando con l'operatore Fastweb, con il quale ho avuto un contratto per diversi anni.
A ottobre ho richiesto un trasloco della linea dal mio vecchio appartamento a uno nuovo. A novembre, durante il sopralluogo, il tecnico Fastweb ha constatato l'impossibilità di effettuare il trasloco a causa dell'assenza della linea nel nuovo appartamento. Ho quindi richiesto la cessazione del contratto.
Tuttavia, il call center di Fastweb mi ha proposto di annullare la cessazione e di rimanere con loro, assicurandomi che non avrei pagato nulla fino alla data del trasloco e che mi avrebbero rimborsato tutti i mesi di attesa. Ho accettato questa proposta, ma nonostante le promesse, ho continuato a ricevere e a pagare le fatture.
A gennaio 2024 ho richiesto nuovamente la cessazione del contratto. Il 26 marzo mi è stato comunicato che non avrei potuto ricevere il rimborso promesso perché il contratto era stato chiuso e che al massimo avrei potuto ricevere 10 euro di ricarica telefonica.
Ho già presentato un reclamo a Fastweb, ma la mia richiesta è stata respinta. Allego alla presente la corrispondenza.
Mi rivolgo a voi nella speranza che possiate aiutarmi a risolvere questa situazione. Ritengo di avere diritto al rimborso promesso e mi sento ingiustamente penalizzato.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione e rimango a disposizione per fornire ulteriori dettagli o documenti.
Cordiali saluti,
Alessandro