Gentili signori,
oltre all'incompetenza che ho trovato nell'esposizione dei vostri prodotti finanziari, in quanto ho dovuto chiedere chiarimenti, che poi sono arrivati sebbene ancora confusi, ho riscontrato una pressione psicologica.
Mi avete spinto a firmare un contratto da un telefonino in maniera super veloce, e di sabato pomeriggio, perchè la rata del mio finanziamento compass era in scadenza.
Non essendoci riuscita, il Lunedì mattina con la pressione della rata scaduta della compass, abbiamo finalizzato un contratto. Non ho avuto neanche il tempo di leggere il contratto. Mi avete rassicurata dicendomi al telefono che avremmo messo in standby la Compass per trovare un accordo con loro.
Niente di ciò è accaduto. La compass ha passato la pratica al recupero crediti, i quali hanno minacciato di inserire i miei dati di cattivo pagatore in CRIF.
Ho dovuto pagare la rata di corsa, con immesne difficoltà, dopo aver esborsato già a voi la cifra di 173,76€, che avrebbero dovuto placare le chiamate della compass-recupero crediti e le vessazioni delle agenzie incaricate.
Credo che l'approccio di vendita e le spiegazioni erogate da voi siano scorrette.
Ho firmato un contratto sotto pressione psicologica.
Richiedo, pertanto, la conferma della cancellazione del contratto e il RIMBORSO della quota versata.
Cordialmente
Manuela D'Alonzo
