Spett. Sorgenia SpA,
Sono stata titolare del contratto per energia e gas sopra specificato.
dopo due anni di fornitura al mio indirizzo mi è arrivato un conguaglio spropositato, questo perché, nonostante le mie segnalazioni ripetute da parte mia a Sorgenia e ad Areti riguardo il contatore illeggibile nessuno è mai intervenuto e non ho mai potuto effettuare l'autolettura
per questo conguaglio spropositato ho chiesto la rateizzazione a fine maggio, nel frattempo Sorgenia mi tartassava perché saldassi la bolletta tramite le sue agenzie di recupero crediti. A metà giugno riesco a parlare con una operatrice che mi garantisce che con il pagamento immediato di un acconto di euro 65 si potrà avviare la rateizzazione.
Lo effettuo subito e dopo quasi un mese mi risponde il servizio clienti asserendo che la mia richiesta di rateizzazione conguaglio era stata accolta. Avrei tuttavia dovuto inviare il modulo compilato ed effettuare entro 5 giorni il pagamento dell’acconto, che io però avevo già saldato un mese prima.
Seguono varie telefonate da parte di operatori di società di recupero crediti ai quali spiego inutilmente la situazione. Nessuno mi spiega mai per quale motivo si esiga da me il pagamento per intero di una cifra che mi era stata formalmente autorizzata alla rateizzazione.
Io continuo ad attendere che Sorgenia mi invii le rate.
Nel frattempo continuo a pagare le nuove bollette emesse per luce e gas.
A settembre infine mi comunicano che interromperanno la fornitura per morosità.
Stremata dall’impossibilità di comunicare e far valere le mie ragioni con la società saldo l’importo restante del conguaglio e passo ad un altro fornitore.
Ma non finisce qui: Sorgenia congiuntamente all’ultima bolletta di settembre esige da me le spese di interruzione e di riallaccio (circostanze mai avvenute peraltro) e la spesa della raccomandata.
Ho fatto presente con varie email al servizio clienti che non ritengo giusta la richiesta da parte dell'azienda e che vorrei saldare soltanto quello che effettivamente mi spetta.
L'ultima comunicazione ricevuta il 5 dicembre u.s. conteneva un semplice diniego alle mie legittime richieste senza alcuna spiegazione o riferimento ai dettagli da me forniti.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.