Con lettera del 08.06.18 Cassa di Risparmio del Veneto ha comunicato che a causa dell'incorporazione in Banca intesa dal 23.07.18 sarebbero cambiati tutti gli Iban dei correntisti. I bonifici in entrata sarebbero stati automaticamente reindrizzati per un anno. Sono titolare di un conto deposito di Banca Ifis, e il mio conto corrente di Banca Intesa è il conto predefinito dal quale possono entrare e uscire bonifici. A maggio 2019 ho fatto un bonifico dal conto Intesa al conto di Banca Ifis, che a causa del cambio Iban è stato respinto, e mi sono state addebitate ben 11 Euro di spese!Vorrei precisare che il bonifico era corretto, non c’erano errori nell’indicazione delle coordinate bancarie o del beneficiario. Il problema è solo il cambio Iban del mio conto, pertanto la banca destinataria, che aveva associato come conto predefinito il mio vecchio Iban, non ha riconosciuto il conto e ha respinto il bonifico.Lo storno è da considerarsi quindi come uno dei tanti disagi che la Banca ha arrecato con questo cambiamento di coordinate. Non sempre è possibile ricordarsi di comunicare il nuovo Iban a tutti, pertanto sarebbe sensato che fossero previste problematiche di questo tipo e non applicare commissioni per almeno un anno (come per i bonifici in entrata che vengono indirizzati automaticamente alle nuove coordinate). Il 17.05.19 ho inviato reclamo alla banca tramite PEC e non mi hanno mai risposto.Quindi, visto che l’Iban è stato cambiato dalla e non da me, che avevo eseguito correttamente il bonifico, non trovo giusto dover pagare questi 11 Euro di commissioni (importo tra l’altro decisamente esagerato, come si giustificano?), che chiedo che mi vengano restituiti..