Porto la mia testimonianza in quanto pare che Vinted tuteli solo gli acquirenti, mentre nel mio caso ho ricevuto un articolo contraffatto e, nonostante la sbandierata tolleranza zero della contraffazione da parte di Vinted, non c'è di fatto alcuna tutela né rimborso per chi viene truffato. I FATTI. In data 7 marzo 2022 ho acquistato sulla piattaforma un profumo EDP Christian Dior Cherie a 67,18 Euro comprensivo del servizio di protezione clienti di Vinted. Al ricevimento del pacco mi sono subito resa conto che si trattava di un falso: non solo la fragranza non corrispondeva all'originale, ma il flacone presentava dettagli che indicavano chiaramente la contraffazione: mancanza di numero di lotto serigrafato sulla bottiglia, decorazione in plastica invece che in metallo sul tappo, logo contraffatto su tappo e parte superiore dello spray. Anche il cartoncino della confezione tradiva una fattura artigianale e di bassa qualità, con la tradizionale impressione goffrata disomogenea e totalmente mancante su alcune parti della confezione. Comunicavo tempestivamente al venditore le mie osservazioni ma venivo accusata di aver manomesso il pacco e aver rubato l'articolo originale. Mi rivolgevo pertanto a VINTED aprendo la procedura di contestazione e mettendo a disposizione l'articolo per eventuali indagini. VINTED allora mi informava che avrebbe richiesto prove dell'autenticità del prodotto al venditore e mi avrebbe ricontattata. Dopo due giorni mi si comunicava - testualmente - Non siamo riusciti a stabilire l'autenticità dell'articolo e sorprendentemente mi veniva chiesto di rimandarlo a mie spese in Spagna ( e, cosa ancor più grave in violazione delle leggi UE in materia di anticontraffazione per cui tale invio avrebbe potuto comportare una denuncia penale nei miei confronti) per poter richiedere il rimborso. LA SOLUZIONE: Dopo le varie comunicazioni con l'assistenza clienti in cui contestavo la legalità della soluzione prospettata, mi sono rivolta al Comando della GDF che ha sequestrato l'articolo contraffatto e ha avviato un'indagine. Copia del verbale di denuncia e di sequestro sono stati poi inviati alla società dei servizi di pagamento con carta di credito che procederà allo storno dell'importo. Viste le numerosissime segnalazioni di truffe, sarebbe il caso di intervenire a livello di associazione a mio avviso.