Gentili Signori,
nell'anno 2020 venivo contattata da Altroconsumo per propormi l'abbonamento di 2€ a 2 mesi. Accettavo la prova e NON mi veniva in alcun modo comunicato che l'abbonamento si sarebbe rinnovato in modo automatico.
Solo ieri (purtroppo, mea culpa, non ho evidentemente mai analizzato in modo approfondito il mio estratto conto) mi sono resa conto che per anni mi avete addebitato senza il mio consenso esplicito €59,01 ogni 3 mesi.
Il vostro ufficio legale si occupa frequentemente di casi di addebito non esplicito; è quindi inaccettabile che Altroconsumo adotti le stesse pratiche alle quali si oppone. Il rinnovo automatico è stato da voi predisposto unilateralmente e mai da me specificamente sottoscritto. Non mi è mai altresì pervenuta una qualsivoglia comunicazione di addebito né di rinnovo abbonamento, motivo per cui si configura in modo palese il dolo. Non ho mai, fatta eccezione per i primi mesi, mai ricevuto le riviste. Vi invito pertanto a procedere con il riaccredito delle somme da me pagate per un servizio mai fruito e indebitamente imputato. Cordiali saluti