Buongiorno, ho iniziato il 1/10/2021 il rapporto di fornitura di energia elettrica con questa società, a seguito di promesse di risparmio fatte telefonicamente. Dopo la prima fattura ho visto che l'addebito di 180 Kw (lettura stimata) era esagerato, perchè si tratta di un'utenza di casa di campagna, usata prevalentemente durante l'estate e quindi con un consumo storico insignificante rispetto alla loro stima. Ho subito fatto presente il fatto chiamando telefonicamente e mi è stato risposto che nelle successive fatture ci sarebbe stata la regolarizzazione. La fattura successiva ha rilevato una lettura effettiva di 0 Kw ma non è stato fatto nessun conguaglio. A questo punto ho provveduto a cambiare gestore ed ho atteso l'ultima fattura di dicembre nella speranza di vedere il dovuto conguaglio. Ho notato, invece, che la fattura registrava un consumo ancora di 0 Kw ma nessuna traccia di conguaglio. Ho chiamato per chiedere spiegazioni e mi è stato risposto che non avrebbero corrisposto nessun conguaglio. Mi trovo quindi ad aver corrisposto il corrispettivo di 180 Kw mentre il consumo effettivo è stato di 0Kw, come le loro fatture mostrano.La stessa situazione si è presentata anche con una seconda fornitura, attivata sempre il 1/10/2021 e anche questa chiusa al 31/12/2021. In questa seconda fornitura un consumo c'è stato ma non così rilevante: fatturati 286 Kw ed effettivamente consumati 107 Kw. Si tratta, infatti, di una seconda casa che ho usato durante le festività natalizie, quindi con un consumo effettuato ma molto al di sotto di quello fatturato. Anche su questa utenza mi è stato risposto che non è previsto nessun conguaglio.Chiedo il vostro aiuto per ottenere quanto ho pagato e non dovuto. Se il comportamento posto in essere è scorretto e arrogante, come io penso, fare anche le dovute segnalazioni alle autorità che regolano e controllano il corretto funzionamento del rapporto.Grazie e buona giornata