Buongiorno, in data 2/2/23 ho attivato la richiesta di un voucher per una accertamento specialistico, colonscopia, a causa di sintomi recenti e familiarità, mio fratello è deceduto per tumore al colon.Oggi ricevo la notifica di annullamento della mia richiesta perchè la pratica può essere attivata unicamente in caso di patologia, non di sintomatologia.Mi sembra una evidente pratica vessatoria da parte della compagnia che addirittura al punto f del nomenclatore prevede Visite di controllo in network. Verrà garantito agli assistiti la possibilità di poter effettuare presso i Centri convenzionati una visita specialistica in qualsiasi specializzazione in modo completamento gratuito. La garanzia potrà essere effettuata fino ad un massimo di visite all'anno in base all'opzione prescelta.La prestazione è garantita anche in caso di consulto/mero controllo, non sarà richiesta in fase di autorizzazione alcuna prescrizione.Nel mio caso la prescrizione è stata rilasciata dal mio medico curante.La pratica adottata appare assurda perchè lo stesso esame è stato richiesto da mia moglie,FUX90158432023 la prima risposta in relazione al rilascio di un voucher è stata una ulteriore documentazione che attestasse la patologia. Ricevuta la documentazione richiesta la risposta è stata che la prestazione, che già avevano verificato nel momento in cui chiedevano un supplemento di documentazione, non è prevista dal piano sanitario. Ciò nonostante nel 2020 la compagnia avesse riconosciuto e corrisposto per una prestazione di controllo gastroenterologica, perchè evidentemente c'era una patologia in essere.Appare evidente da parte della compagnia la volontà di stressare gli assistiti affinchè rinuncino dalla richiesta di prestazioni legittime. Richiedo quindi una immediata risposta in evasione della richiesta mia e di mia moglie come da numero di pratiche indicate. Grazie
