Raco clima,
Buongiorno,
Sono Emanuele Raffaelli, io e mia moglie siamo stati vostri clienti per l’intervento ad uno scaldabagno esterno Vaillant. Purtroppo abbiamo ricevuto un servizio completamente inefficiente, non risolutivo e grave, in quanto per oltre 1 mese abbiamo dovuto convivere con un “pericolo per la salute” (riferimento e-mail ricevuta dalla Vaillant a seguito dei vostri ripetuti interventi) a detta dei vostri tecnici non imputabile al malfunzionamento della caldaia. Tramite altro consumo abbiamo scritto dei reclami alla società Vaillant che, in data 02/12, ci ha risposto dicendoci di inviare a voi le coordinate bancarie per ricevere il rimborso dell’intervento a pagamento (18 settembre) del tutto ingiustificato in quanto inutile e non professionale. Il rimborso lo riteniamo un mero gesto simbolico e vorremmo capire come mai per ben 3 volte i vostri tecnici hanno ripetuto che il problema era il vento, quando era palese non fosse così. Crediamo che sbagliare sia umano ma perseverare, per ben 3 volte, è molto grave, poiché avete esposto me e la mia famiglia (composta da mia moglie che aveva appena partorito ed i miei due figli piccoli, di 5 giorni e 2 anni al momento dell’intervento) a questo “pericolo per la salute” per un periodo prolungato (18 settembre - 5 novembre) fino a quando non è intervenuta la società Deso termica srl che, prima attraverso la pulizia e poi con la sostituzione di un componente ha risolto il problema. I vostri tecnici sono riusciti a ridurre il problema con “è il vento” per 3 volte senza neanche toccare il dispositivo, si sono limitati solamente, al 3 intervento, a fare delle foto. Premetto che il vostro tecnico nell’ultimo intervento, non ha voluto aspettare il nostro idraulico per un confronto, anzi ci ha detto che A PAGAMENTO, avrebbe, il giorno successivo, regolato i fumi, ma che lo stesso intervento non sarebbe stato risolutivo.
Vorremmo, come da nostro diritto, avere l’ultima relazione del vostro tecnico, per valutare e capire cosa possa aver relazionato il vostro tecnico. Per quanto riguarda il simbolico rimborso dei 55 euro, vorremmo capire come procedere.