Oggetto: Contestazione avviso di accertamento n. 004-496-000-264 e 004-496-000-268 del 30/09/2025
Con la presente contesto formalmente l’avviso di accertamento n. 004-496-000-264 e n. 004-496-000-268 relativo alla presunta irregolarità di sosta presso il parcheggio del supermercato Ekom, riferito alla data 19/09/2025.
Motivi della contestazione
1. Assenza di sistemi idonei di controllo del tempo di sosta
Il parcheggio dell’Ekom in questione non è dotato di sbarre, ticket, colonnine, né strumenti che consentano al conducente di verificare l’orario di ingresso o il tempo massimo di permanenza.
In tali condizioni non è possibile determinare con certezza alcuna violazione, né da parte dell’utente né da parte del gestore.
2. Segnaletica insufficiente o non chiaramente visibile
La segnaletica relativa ai limiti temporali o alle condizioni d’uso non risultava chiaramente visibile, né posizionata in modo tale da permettere una corretta informazione dell’utente.
In assenza di informazioni chiare, la richiesta di pagamento risulta priva di fondamento.
3. Mancanza di prova certa del presunto superamento del limite di sosta
Le fotografie fornite non dimostrano in modo verificabile:
• l’orario di ingresso del veicolo,
• l’effettivo superamento del limite massimo consentito.
La mera rilevazione fotografica non costituisce prova sufficiente per legittimare una richiesta di pagamento privatistica.
4. Natura privatistica dell’avviso e onere della prova
L’avviso in oggetto non è una sanzione amministrativa, bensì una richiesta privata di pagamento, che richiede condizioni chiaramente esposte e facilmente verificabili dall’utente al momento della sosta.
In mancanza di tali condizioni, la richiesta risulta ingiustificata e non dovuta.
Richiesta di annullamento
Alla luce di quanto sopra, richiedo l’annullamento dell’avviso di accertamento n. 004-496-000-264 e la conferma scritta della chiusura del procedimento.
Cordiali saluti,
Simona Lampugnani