In data 3 maggio 2025 ho prenotato una visita endocrinologica privata per mia figlia di 9 anni, pagando in anticipo la somma di €142,00 tramite PayPal.
Il 24 giugno 2025, al momento dell’accettazione per la visita, mi è stato comunicato che il pagamento non risultava e mi è stato detto che non avrei potuto effettuare la visita senza un nuovo pagamento.
Sono stata quindi costretta a pagare una seconda volta (€144,50, tramite POS). Mi è stata rilasciata una nota di credito sul pagamento PayPal.
Dopo aver verificato l’addebito DOPPIO sul mio conto, ho immediatamente segnalato il problema all’URP dell’Ospedale San Raffaele.
Ho ricevuto una e-mail il 24/06/2025 che confermava la presa in carico della segnalazione e, successivamente, una conferma dell’avvio della pratica di rimborso poichè mi è stato effettivamente addebitato due volt il costo della visita.
Dopo numerosi solleciti, a distanza di piu di 2 settimane, mi è stato inviato un modulo per la compilazione dell’IBAN, che ho restituito oltre 10 giorni fa, ma ad oggi (23/07/2025) non ho ricevuto né il rimborso né ulteriori comunicazioni, nonostante innumerevoli solleciti.
Questa situazione mi ha causato non solo un danno economico (doppio addebito per un errore non mio) ma anche un disagio personale. Se avevo scelto di pagare la visita rateizzata tramite PayPal era per motivi economici ben precisi, e trovarmi con un doppio pagamento di €142,00 ha compromesso la mia gestione finanziaria.
Trovo inaccettabile che un ospedale privato non abbia ancora risolto un errore così evidente, costringendo il paziente a ripetuti solleciti senza alcun riscontro.
Una famiglia che affronta una malattia di un figlio, sia emotivamente che economicamente, cosi come qualsiasi paziente, non dovrebbe essere lasciato solo a rincorrere i suoi soldi con un atteggiamento che ha dell immorale.
Solo l URP ha cercato di sollecitare i colleghi dell amministrazione ma senza risultato. Basterebbe essere chiari sulle tempistiche di erogazione del rimborso ma non mi è stato comunicato assolutamente nulla.