Spett.le Nivi S.p.A.
Sono la proprietaria dell'auto targata GC019ES transitata sulla
tratta dell'autostrada pedemontana lombarda in data 5/5/24. In agosto 2024 ricevo via posta il mancato pedaggio, che saldo correttamente in data 19/8/2024.
A novembre 2024 ricevo un secondo sollecito di pagamento relativo al suddetto passaggio (sollecito 100065682211). Indi ri-produco e torno a inoltrare TUTTA la documentazione da Voi richiesta (11/11/2024) all'indirizzo di posta elettronica solleciti@pedemontana.com
Non ne segue alcuna risposta MA nel marzo 2025 mi viene nuovamente richiesta la documentazione attestante il saldo da inoltrare alla mail pedaggi@pedemontana.com. Provvedo ancora una volta ma mi viene risposto che la mail era priva di contenuti.
Pochi giorni dopo, la Società nivi s.p.a. mi scrive con un ulteriore sollecito di pagamento che nuovamente produco come ricevute via mail (9/3/25). Ricevute che inoltro più e più volte a nivi in quanto mi viene sempre risposto che non sono leggibili, finchè non le trasformo in pdf, in modo tale che non si rendano incongruamente contestabili (è stato inoltrato a nivi anche lo scontrino della spesa sostenuta a risarcimento della medesima).
Non intendendo proseguire questa francamente scocciante nonchè persecutoria corrispondenza, la presente a ultimo avvertimento e riprova che quanto previsto e dovuto è stato ampiamente saldato.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Numero fattura:
Sollecito 100065682211